La carpenteria in legno è un’attività che è condizionata da due elementi: l’abilità dell’artigiano o professionista che opera sul campo e la qualità dei materiali utilizzati. In nome di queste necessità Unifix ha introdotto Spark, una vite speciale. «Anzi, un vero attrezzo di lavoro», precisa Florian Ainhauser, product & purchase manager dell’azienda.
Domanda. Come nasce l’idea di Unifix Spark?
Risposta. Unifix, da oltre quarant’anni, si occupa di rendere disponibili al mercato della ferramenta specializzata, non solo prodotti di alta qualità, ma vere e proprie innovazioni, con l’obiettivo di rendere sempre più semplice il lavoro delle persone. Partendo da questo presupposto, grazie anche al nostro know-how tecnologico, è con grande orgoglio che oggi presentiamo Unifix Spark, una vite che, a tutti gli effetti, può essere considerata una rivoluzione nel mondo della carpenteria da legno. Visto però che il termine vite, perquanto corretto, ci appariva alquanto riduttivo, abbiamo dato vita a un packaging che si differenziasse da tutti quelli dei competitor e che raccontasse come ci troviamo di fronte ad un oggetto che, per le sue funzioni, può venir considerato un autentico attrezzo di lavoro.
D. Quali sono, nello specifico, queste funzioni?
R. Unifix Spark non è altro che la risposta più efficace alla domanda che i professionisti fanno da tempo, ossia quella di lavorare in modo più facile e veloce. I nostri sforzi si sono quindi concentrati essenzialmente sul poter offrire una resistenza all’avvitamento drasticamente ridotta (fino al 60%), per consentire di operare con minor sforzo e dispendio di energie sia per l’uomo che per la batteria degli utensili utilizzati. Volendo sintetizzare possiamo affermare, anche in seguito a una serie di test, che Unifix Spark, a parità di carica della batteria, consente di applicare molte più viti e con meno energia. Tutto ciò è stato possibile grazie all’impiego della tecnologia Tenz.
D. In che cosa consiste questa tecnologia?
R. Si tratta dell’unione sinergica di due tecnologie brevettate applicate al filetto della vite (il doppio Hi-Lo e i gradini Stairs) che grazie alla loro azione congiunta consentono, durante l’avvitamento, un movimento oscillatorio in grado di garantire un minor attrito e conseguentemente minor dispendio di energie per uomo e attrezzi di lavoro.
D. Perché Unifix Spark è così innovativa e quali sono i vantaggi per chi la utilizza?
R. Perché oltre ai benefici legati al minor impiego di energie è costruita in modo da generare un allargamento armonico delle fibre del legno evitando il taglio o la fresatura come avviene con le viti tradizionali. Inoltre, la sua testa autosvasante conica, grazie a un collo con doppio rinforzo, riduce notevolmente la presenza di trucioli sporgenti. Tutto questo si traduce in una serie di evidenti vantaggi fra cui, oltre al risparmio di tempo e fatica, si possono annoverare anche la maggior durata delle attrezzature e una più alta sicurezza sul lavoro.
D. Per quale settore dell’edilizia è stata pensata?
R. Fondamentalmente si rivolge ai settori della carpenteria professionale e strutturale, ma il fatto che possa essere efficacemente utilizzata su tutti i tipi di legno e che semplifichi notevolmente la vita di chi la usa, ne fa un prodotto molto interessante anche per il mercato del fai-da-te.
D. Quali sono le sue caratteristiche?
R. Per garantire questi alti standard di performance, Unifix Spark è prodotta utilizzando un acciaio speciale al carbonio temperato ad alta flessibilità, ed è attualmente disponibile in misure che vanno dal Ø 3 al Ø 8 millimetri. Il tutto è ovviamente certificato Ce secondo la normativa En 14592:2008 + A1:2012.
D. Come è commercializzata e su che cosa deve far leva il distributore per proporla al cliente?
R. Il prodotto è distribuito su tutto il territorio nazionale tramite il canale della rivendita specializzata e stiamo anche studiando soluzioni espositive ad hoc. Il distributore deve parlare essenzialmente dei vantaggi che abbiamo elencato in questo articolo e che hanno a che fare con il miglioramento delle condizioni di lavoro da parte degli operatori (60% in meno di dispendio di energia e forza durante l’avvitamento, rispetto delle fibre del legno). In questo può essere sicuramente agevolato dalla presenza, direttamente sul packaging, di alcuni di questi plus sintetizzati anche in forma grafica.
D. Quali sono le vostre previsioni di impatto sul mercato?
R. È difficile, soprattutto in un periodo particolare come quello che stiamo vivendo, poter fare previsioni sul futuro, ma noi ci aspettiamo comunque una risposta entusiastica da parte di un mercato in cui da troppo tempo mancavano buone notizie come quelle che porta con sé Unifix Spark.