Un piccolo esercito di Pmi italiane in Romania

gerardo-biancofiore
Gerardo Biancofiore

Il ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni, il primo ministro rumeno Victor Ponta e il presidente dell’Ice, Riccardo Maria Monti: sono loro ad aprire la missione per l’internazionalizzazione delle imprese italiane delle costruzioni promossa dall’Ance insieme all’Oice, l’Associazione delle organizzazioni di ingegneria e di consulenza. La missione, guidata dal presidente del Gruppo Pmi Internazionale dell’Ance, Gerardo Biancofiore, si concluderà venerdì 10 e vedrà incontri, a cui saranno presenti le 120 aziende partecipanti. «L’Italia è il secondo partner commerciale della Romania, dopo la Germania. Il paese offre prospettive di grande interesse per le imprese del settore costruzioni. La rete ferroviaria è in ammodernamento. Sono previsti la realizzazione di diversi aeroporti, così come interventi per il potenziamento della viabilità, delle metropolitane, delle strutture portuali. La nostra missione nasce su solide basi. La grande partecipazione delle imprese italiane oltre ad essere un segnale della vivacità del settore è un segnale del nostro interesse per la Romania». L’obiettivo dell’Ance è di far crescere la presenza delle Pmi sui mercati esteri, e i risultati non sono mancati. Le imprese italiane hanno sviluppato una presenza capillare sui mercati internazionali: operano in circa 90 Paesi nei 5 continenti, con un fatturato estero, in costante crescita, per oltre 100 miliardi di euro. «L’industria italiana delle costruzioni è una delle più importanti, avanzate ed apprezzate al mondo. Per promuovere la conoscenza del ricchissimo patrimonio di Pmi del nostro comparto organizziamo missioni mirate su mercati attentamente selezionati, con la collaborazione del ministero degli Esteri, delle Ambasciate, del Mise, dell’Ice e di Confindustria, di Simest, delle Banche italiane e della stessa Sace. Ci presentiamo nelle missioni con l’intera filiera delle costruzioni, il che è un grande valore aggiunto», conclude il presidente delle Pmi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome qui