Conti positivi per il gruppo Legrand, specialista globale delle infrastrutture elettriche e digitali dell’edifici (in Italia Legrand ha come capogruppo Bticino, con una struttura organizzativa che comprende otto insediamenti produttivi e quasi 3mila dipendenti, opera sul mercato italiano con i marchi principali BTicino, Legrand, Zucchini, Cablofil e Vantage). Il fatturato del gruppo, che ha sede a Limoges, in Francia, è cresciuto del +2,9% effetto cambio escluso, sostenuto in particolare dall’ampliamento del perimetro legato alle acquisizioni, che hanno contribuito del +2,4%. La crescita organica, cioè escluse le acquisizioni, ammonta invece allo 0,5%, grazie al dinamismo delle nuove economie (+6,1% di crescita organica) e della zona Stati Uniti e Canada (+4,7% di crescita organica), che ha compensato un’attività meno favorevole negli altri Paesi maturi. Più in generale, il fatturato ammonta a quasi 4,5 miliardi di euro (-0,1%). Il margine operativo ammonta al 20,1% del fatturato prima delle acquisizioni, leggermente superiore al limite più alto del target 2013. L’utile netto è salito del 4,9% per stabilirsi ai valori storicamente più alti di 531 milioni.