Non c’è cappotto senza cucitura ma, nel caso di un edificio, la «stoffa» non è tenuta assieme con ago e filo, ma con opportuni sistemi di fissaggio. Il cappotto termico di un edificio, infatti, è realizzato tramite una serie di strati isolanti applicati esternamente o internamente per garantire l’isolamento completo. E, come noto, permette un notevole risparmio energetico, mantenendo alte temperature interne in inverno e impedendo al calore del sole di penetrare in estate.
Per realizzare i cappotti si possono utilizzare diversi materiali, sintetici o naturali. Tra i materiali sintetici più usati ci sono il polistirene, espanso o estruso (Esp e Xps) e Pvc. Sono caratterizzati da un costo contenuto e ottime caratteristiche isolanti. I materiali di origine naturale (pannelli in fibra di legno o vetro, sughero e lana di roccia) sono ottimi isolanti termici e acustici. Tuttavia, possono essere molto costosi perché richiedono una
lavorazione più lunga.
L’isolamento a cappotto è una pratica abbastanza semplice che consiste nell’applicare dei pannelli isolanti con colla e tasselli alle pareti. I pannelli devono essere posizionati leggermente distanti fra di loro per poi essere uniti dalla schiuma espansa.
Tasselli per cappotto Rivit
Altrettanto importanti dei materiali isolanti sono gli elementi che servono a rendere stabile e sicura la struttura applicata all’edificio. Come quelli che offre Rivit. I tasselli leggeri in nylon della serie Pne sono progettati con una punta adatta a forare lo strato di intonaco e colla quindi non necessitano di alcun preforo.
Inoltre, con il nuovo sistema brevettato, il filetto finale si aggrappa alla colla e garantisce una tenuta maggiore sia al taglio che alla trazione. Questi tasselli assicurano che non vi sia nessuna perdita termica e sono ideali per il fissaggio su sistemi di isolamento compositi quali pannelli di polistirene e poliuretano espanso.
La serie propone tasselli con impronta Tx40, Sw10 e Sw13 per ogni tipologia di utilizzo. Il tassello Pnem895 è un tassello regolabile, facile e veloce da montare ed è l’ideale per fissare parti verticali di grondaia: garantisce un fissaggio diretto nel materiale isolante, senza ponte termico perché presenta un prigioniero filettato zincato preinserito nel tassello. Si applica su sistemi compositi per l’isolazione termica esterna (Etics), pannelli di polistirene, pannelli di schiuma dura, pannelli di isolazione in legno (pre perforazione 13 millimetri). È utilizzabile su quasi tutte le facciate rivestite di materiale isolante (spesse più di 100 millimetri), sopporta elevate forze di tiro e carichi di taglio (0,10Kn nel polistirene Eps). È possibile montare il tassello con un esagono Sw17 (consigliato) oppure con un esagono Sw13 o punta Tx25.
La serie PNS dell’azienda di Ozzano dell’Emilia (Bologna) è realizzata da viti speciali per fissaggio diretto in sistemi compositi di isolamento termico (Etics), in modo rapido e senza ponti termici. Si utilizza su profili di raccordo per pareti, lamiere, profili di protezione, cornici, rilevatori di movimento, illuminazione, ed è adatto a ogni facciata isolata (da 80 millimetri). La serie Pns non necessita di preforo grazie alla punta acuminata e garantisce un montaggio estremamente rapido. Dotata di un’elegante testa piatta con guarnizione Epdm, assicura un’ottima tenuta stagna e adattabilità alla superficie. La vite è realizzata in nylon rinforzato con fibra di vetro, resistente all’usura, ai fattori atmosferici e agli Uv. Disponibile in vari colori, può essere quindi usata sui materiali più comuni.