Sono necessari investimenti significativi per finanziare l’efficienza e la riqualificazione energetica degli edifici e dell’industria in genere per raggiungere gli obiettivi dell’Ue in materia di clima ed energia entro il 2030. Il settore privato svolgerà quindi un ruolo chiave. È la sintesi dell’incontro tenuto a Milano dal Sustainable Energy Investment Forum. Il summit aveva come obiettivo quello di promuovere il finanziamento di interventi di riqualificazione energetica degli edifici in Italia, Croazia e Slovenia. L’incontro è stato organizzato dalla Commissione Europea, in collaborazione con il ministero dello Sviluppo Economico, l’Enea, l’Abi e l’Un Environmental Finance Initiative, nell’ambito della campagna in funzione del programma Horizon 2020 dell’Unione Europea.
I Sustainable Energy Investment Forums (Sei Forums) sono organizzati in tutta Europa per promuovere investimenti e finanziamenti su vasta scala in favore dell’energia sostenibile. Durante gli incontri sono presentati progetti e programmi di investimento di successo, nonché le migliori pratiche di collaborazione con i decisori politici, le banche, i promotori di progetti e le Pmi: i fondi pubblici non sono sufficienti per coprirne il fabbisogno totale.
I Forum si basano sul lavoro del European Energy Efficiency Financial Institutions Group e mirano a coinvolgere il settore finanziario, le autorità pubbliche e tutte le parti interessate coinvolte nella realizzazione di investimenti nel settore dell’energia sostenibile.
Obiettivo Italia
L’incontro a Milano ha avuto lo scopo di promuovere il finanziamento di interventi di riqualificazione energetica degli edifici in Italia, Croazia e Slovenia. L’efficienza energetica è una priorità assoluta in Italia: la Strategia energetica nazionale ha l’obiettivo di ridurre la dipendenza dalle importazioni dall’84% al 67% (equivalente a circa l’1% del Pil addizionale) come risultato di una migliore efficienza energetica, dell’aumento della produzione rinnovabile, della riduzione delle importazioni di elettricità e l’incremento della produzione di risorse nazionali. Si stima che l’80% dei guadagni derivanti dall’efficienza energetica fino a oggi raggiunti siano stati ottenuti attraverso le Esco (società di servizi energetici), principalmente nel settore manifatturiero e industriale, e supportati da certificati di efficienza energetica. L’accesso ai finanziamenti è un ostacolo all’ulteriore sviluppo di contratti di prestazione energetica e le misure in discussione per consentire ulteriori investimenti energetici sostenibili comprendono modifiche legislative per facilitare l’uso dei fondi strutturali in partnership tra pubblico-privato.
La Croazia assegna una parte sostanziale delle sue entrate Ets (Eu Emissions Trading Scheme) all’efficienza energetica, compresa la ristrutturazione di edifici residenziali e pubblici. Il Fondo per la Protezione dell’Ambiente e l’Efficienza Energetica sostiene programmi di riqualificazione energetica e cofinanzia misure di efficienza energetica per gli edifici, con programmi rivolti a case, condomini, edifici commerciali e pubblici. Attraverso l’European Regional Development Fund 211 milioni di euro sono destinati a edifici pubblici, 70 milioni a condomini e 30 milioni a case, fino al 2020.
L’investimento totale fino al 2050 per la riqualificazione di edifici a energia quasi zero è stimato in 18,7 miliardi di euro. Nel 2015 la Slovenia ha adottato una strategia per la riqualificazione energetica fissando gli obiettivi su un tasso annuale del 3% di edifici pubblici centrali e il rinnovamento di 1,8 milioni di mq di superficie degli edifici nel più ampio settore pubblico, nel periodo dal 2014 al 2023. Il finanziamento pubblico-privato è stato messo a fuoco, con un obiettivo proporzionale di 1:3 di fondi pubblici per gli incentivi agli investimenti. Per il retrofit degli edifici pubblici, nel periodo 2016-2023 verranno erogati 115 milioni in sovvenzioni e 50 milioni in fondi rimborsabili di coesione.
I fondi di coesione saranno combinati con investimenti finanziari provenienti da fondi dedicati e programmi di istituzioni finanziarie internazionali in sovvenzioni e fondi rimborsabili. Il valore totale annuo degli investimenti nella riqualificazione degli edifici (sovvenzioni e fondi rimborsabili, fondi privati derivanti da contratti di prestazione energetica e fondi statali) ammonta a circa 40 milioni.
Contesto europeo
Lo sblocco dei finanziamenti privati per gli investimenti nell’efficienza energetica è fondamentale per raggiungere gli obiettivi della Energy Union e sostenere la transizione verso un sistema di energia pulita, in particolare per la riqualificazione degli edifici. Con il pacchetto Energia pulita per tutti gli europei adottato il 30 novembre 2016, la Commissione Europea è disposta a istituire una politica e un quadro normativo chiari e stabili, che generino prevedibilità e trasmettano segnali precisi per stimolare gli investimenti. Ciò è importante in quanto saranno necessari 177 miliardi in più all’anno per il periodo 2021-2030 per raggiungere gli obiettivi proposti per il 2030, al fine di modernizzare e rendere il sistema energetico della Ue più efficiente, sostenibile e sicuro. Ciò porterà notevoli benefici: occupazione e crescita sostenibile, minori costi energetici, salute, comfort e sicurezza nell’approvvigionamento energetico. In aggiunta alla definizione di un corretto quadro normativo, la finanza della Ue è la chiave per mobilitare gli investimenti in efficienza energetica.
Gli strumenti
Dal 2014 al 2020, gli European Structural and Investment Funds (ESIF), supportati da fi-compass (piattaforma per servizi di consulenza sugli strumenti finanziari) investiranno 18 miliardi in efficienza energetica negli edifici pubblici, residenziali e nelle imprese. La Banca Europea per gli Investimenti gestisce una serie di fondi per l’efficienza energetica. L’European Fund for Strategic Investments è uno strumento fondamentale per smuovere finanziamenti privati in progetti energetici (il 24% di tutti i progetti finanziati). L’European Investment Advisory Hub fornisce servizi di consulenza e assistenza tecnica allo scopo di rafforzare gli investimenti e il contesto economico europeo.
L’European Local Energy Assistance fornisce sovvenzioni per l’efficienza energetica, energia rinnovabile distribuita e progetti e programmi di trasporto urbano. Istituito nel 2009, Elena ha assegnato circa 100 milioni di Euro di sostegno EU, stimolando un investimento stimato di circa 4 miliardi di Euro sul territorio. Il bando sull’efficienza energetica del programma Horizon 2020 fornisce anche fondi per progetti nell’ambito degli investimenti in energia sostenibile, compreso l’assistenza per lo sviluppo di progetti, schemi di finanziamento innovativi, servizi integrati di riqualificazione di abitazioni e mainstreaming del finanziamento dell’efficienza energetica.