L’emergenza coronavirus ha impattato sulla vostra attività?
La pandemia ha chiaramente impattato, anche se dopo le iniziali difficoltà, siamo riusciti a contenere le perdite e chiudere l’anno meglio di quanto avremmo pensato ad aprile 2020.
Nel corso del 2020 ci sono state iniziative particolari?
Nel 2020 ci siamo concentrati sulla valutazione di alcune acquisizioni, che si sono poi definite nel 2021.
Come si è chiuso il 2020?
Abbiamo contenuto la perdita di fatturato al 7-8%.
Come sta andando il 2021 e quali risultati vi aspettate da quest’anno in termini di business?
Il 2021 è partito abbastanza bene, anche se è evidente che sia un anno difficilmente inquadrabile sia per il confronto poco sensato con il 2020, sia per alcuni fattori come i bonus e i drastici aumenti delle materie prime.
In generale quali prospettive intravedete per il mercato dell’edilizia nel prossimo futuro?
Il mercato dell’edilizia ha già pagato un carissimo prezzo dopo la crisi del 2007-2008 e probabilmente questo è il motivo per cui il settore ha reagito a questa crisi. Alla luce di questa considerazione, riteniamo quindi che il mercato dell’edilizia continuerà a essere relativamente stabile, senza grandi oscillazioni né al ribasso, né al rialzo.
Quali sono le sfide principali che un multipoint delle vostre dimensioni deve affrontare e quali iniziative state mettendo in atto per fronteggiarle?
La sfida principale di qualsiasi multipoint è il controllo di gestione, perché all’aumentare delle dimensioni, diventa sempre più difficile, se non impossibile, il controllo diretto della proprietà.
Quali sono i vostri principali punti di forza?
Il nostro principale punto di forza è indubbiamente la rete stessa di punti vendita, che permette di essere vicini ai cantieri dei nostri clienti. Inoltre, puntiamo molto sulla rapidità di risposta, perché il mercato di oggi è sempre più frenetico.
Quali zone geografiche servite e in quali territori mirate ad acquisire nuovi punti vendita?
Siamo presenti in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche ed Abruzzo. A breve inoltre apriremo un punto vendita a Genova. Poiché l’Italia è ancora caratterizzata da una forte frammentazione del mercato, cerchiamo zone dove è possibile sviluppare il nostro fatturato senza scontrarci con player che abbiano le nostre stesse dimensioni. Riteniamo sia inutile sprecare energie facendo inutili guerre commerciali, perché l’Italia è grande e ci sono ampi spazi di crescita.
Nel prossimo futuro, come valutate possibili sinergie con altri multipoint e/o aggregazioni in termini di fusioni o reti d’imprese?
Non è nei nostri piani.
Bonus fiscali e superbonus 110% sono i protagonisti del mercato delle costruzioni: come vi siete attrezzati per rispondere alle richieste dei clienti?
Abbiamo definito condizioni ad hoc, valutando le situazioni dei clienti in un’ottica one-to-one.
Tra gli altri temi caldi del mondo delle costruzioni c’è quello della sostenibilità: avete messo in atto delle iniziative particolari per dare spazio a questo mercato?
Siamo da sempre sensibili a questo tema e cerchiamo continuamente di introdurre prodotti che abbiano caratteristiche innovative da questo punto di vista.
Come si compone in percentuale la vostra clientela e quale tipologia di cliente incide di più sul fatturato?
Il nostro target di riferimento è la classica impresa di costruzioni di piccole e medie dimensioni. Serviamo chiaramente anche imprese di grosse dimensioni, ma è evidente che si tratti di una minoranza, proprio perché il mercato è formato prevalentemente da Pmi. Per quanto riguarda invece i nostri 12 showroom, la nostra offerta e i nostri servizi si rivolgono anche ai privati.
Quali servizi pre e/o post vendita offrite ai vostri clienti?
Il servizio primario è la consulenza costante da parte dei nostri tecnici commerciali, affinché il cliente si senta sempre seguito adeguatamente. È evidente che sia molto più semplice mantenere un cliente che conquistarne uno nuovo, per questo è importante una presenza costante agli occhi di ogni cliente.
Qual è la sensazione in merito alla pressione della Gdo in termini di concorrenza sul vostro business?
La Gdo ha indubbiamente preso le sue quote di mercato, ma ai nostri occhi è stato più un esempio da cui apprendere alcune logiche più che un nemico. Infatti siamo riusciti a crescere in tutte le zone dove oggi sono aperte insegne della grande distribuzione.
L’e-commerce è un «concorrente» da temere o cavalcare?
L’e-commerce è indubbiamente da considerare, ma non possiamo dimenticare che il nostro è un mercato principalmente B2B. Inoltre, l’incidenza del trasporto è un fattore di elevatissima complessità, con cui qualsiasi player online deve fare i conti.
Negozio digitale e negozio fisico si fondono sempre di più: come state rispondendo alle esigenze di una distribuzione sempre più omnicanale?
Abbiamo diversi progetti in cantiere, ma non possiamo svelare nulla.
Sul fronte logistico avete introdotto delle novità?
Stiamo valutando l’inserimento dei codici a barre su tutti i prodotti per velocizzare il servizio.
Avete sviluppato nuove iniziative di marketing, promozione, comunicazione?
Il nostro ufficio marketing è in costante sviluppo. Di recente abbiamo deciso di diventare sponsor di maglia del Modena per legarci ulteriormente al territorio dove oggi abbiamo la sede, e abbiamo effettuato una importante operazione di re-branding dei nostri showroom per le finiture, ora a marchio Aqva Ceramiche, con un sito vetrina dedicato: www.aqva.it.
Con il covid la formazione si è spostata online: avete sfruttato gli strumenti a disposizione per attività di aggiornamento professionale, sia in azienda che per i vostri clienti?
La formazione interna si è svolta esclusivamente online, e per ovvie ragioni anche quella dei fornitori. Non nascondiamo però che una qualsiasi relazione offline ha vantaggi che online non sono assolutamente replicabili. Per questo motivo ci auguriamo di poter presto tornare a riunirci fisicamente, perché la formazione è fondamentale.
LA SCHEDA
• Ragione sociale completa: ETERNEDILE SPA
• Sito internet: www.eternedile.it
• Email: marketing@eternedile.it
• Sede legale: Via Marcello Finzi 481- 41122 Modena
• Numero punti vendita materiali edili: 44
• Numero showroom: 12
• Anno di fondazione: 1949
• Titolare: Franco Nessi
• Direttore commerciale: Federico Nessi
• Gruppo d’acquisto d’appartenenza: nessuno
• Categorie di prodotti trattate: materiali edili, cartongesso e controsoffitti, colorificio, attrezzatura da cantiere, isolanti termici e acustici, ferramenta professionale, abbigliamento da lavoro, giardinaggio e arredo urbano, pavimenti, rivestimenti, arredo bagno, serramenti, infissi, termoidraulica