Attorno alla Villa Romanin Jacur a Salzano (Venezia) si trova un vasto parco romantico di 48 mila metri quadrati con canali, rialzate, grotte, sentieri e una fitta vegetazione. A poca distanza è stato realizzato un progetto focalizzato sulla realizzazione della prima unità di un nuovo edificio residenziale bifamiliare.
L’abitazione si inserisce in un tessuto urbano tipologicamente eterogeneo, situato a poca distanza dal parco, con edifici unifamiliari e bifamiliari a uno o due piani o residenziali plurifamiliari in linea o a blocco. Come si verifica abitualmente nelle zone di nuova edificazione, il linguaggio architettonico suggerisce un’immagine urbana caotica. L’architetto Stefano D’Elia, incaricato del progetto, ha deciso di puntare invece su geometrie semplici e precise, con l’idea di un dialogo con gli elementi architettonici del passato, ma libero da qualsiasi nostalgia.
Per la realizzazione dell’edificio il progettista ha puntato sui laterizi Wienerberger. In particolare, per le pareti esterne monostrato non portanti rettificate Wienerberger Porotherm Bio Plan 45 T9 e Bio Plan 30 T9. Per la tramezza rettificata Wienerberger Porotherm Bio Plan nello spessore 8 centimetri, oltre agli architravi precompressi 12×12 sempre di Wienerberger.
«La scelta della muratura monostrato rettificata Wienerberger nasce dalla volontà di utilizzare un sistema costruttivo alla base della tradizione locale realizzato con materie prime naturali e dalle caratteristiche prestazionali compatibili con gli standard contemporanei. Il laterizio porizzato alveolare permette, assieme agli intonaci a base minerale, sia il rispetto dei requisiti di isolamento termico e acustici che l’ottenimento di un corretto comfort termo-igrometrico degli spazi interni», spiega D’Elia.
La gamma Porotherm Bio Plan di Wienerberger rappresenta una soluzione studiata per la progettazione di edifici massivi sostenibili a elevato comfort estivo. L’elevata massa superficiale consente di raggiungere uno sfasamento dell’onda termica di oltre 24 ore, con conseguenti ricadute positive sul comfort indoor e sui consumi energetici. Anche sul versante dell’efficienza energetica invernale i blocchi monostrato della famiglia Porotherm Bio Plan riescono a raggiungere ottime prestazioni, con trasmittanza U fino a 0,19 W/mK.