Nel secondo trimestre 2014 il numero di occupati potrebbe essere aumentato di oltre 72.500 unità, circa il doppio rispetto a un anno prima: lo indicano i dati Excelsior-Unioncamere elaborati da Senaf, in occasione di Proenergy+Expoedil (Fiera del Levante Bari, 27-29 novembre). L’evento di formazione e informazione dedicato all’efficienza energetica, alle energie rinnovabili e alla costruzione di edifici sostenibili. Il saldo positivo atteso è il risultato di circa 250mila ingressi di lavoratori, sia subordinati sia autonomi, a fronte di circa 177.500 uscite, dovute a scadenze di contratto, pensionamenti o altri motivi. Riguardo al comparto edile e alle previsioni delle sole imprese che intendono assumere dipendenti, non considerando le cessazioni di rapporti lavorativi, emerge che in Italia saranno 13.960 i profili ricercati tra aprile e giugno, +15,1% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. Le maggiori richieste arrivano dalla Sicilia (1.880), dalla Campania (1.870), dalla Puglia (1.730) e dal Lazio (1.730) mentre, per quanto riguarda il contratto, le impreseoffriranno nel 35,8% dei casi una soluzione a tempo indeterminato e il 60,9% a tempo determinato. Tra i profili più richiesti operai specializzati (58,3%), che abbiano maturato esperienze specifiche (72,4%). Le imprese edili sono alla ricerca di personale di sesso maschile (84,9%), mentre per quanto riguarda l’età il campione si divide tra chi preferisce personale “Oltre i 29 anni” (35,3%) e chi invece, come la maggior parte, che non ha particolari preferenze (53,1%).