Il rischio terremoti in Italia incombe. E il 70% delle costruzioni è a rischio. La stima è emersa durante un convegno organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia de L’Aquila. «Il 70-80% del degli edifici rischia di non essere in grado di reggere gli effetti di eventuali fenomeni sismici», secondo un’indagine della Camera dei Deputati riportata da Alessandro Martelli, presidente Glis (Gruppo di lavoro isolamento sismico). Secondo l’esperto, è centrale la figura del collaudatore, che deve poter seguire interamente la filiera e il collaudo. È necessario, insomma, valorizzare la figura professionale di chi collauda anche in funzione della alta sismicità dell’Italia e della vasta parte del patrimonio abitativo che è a rischio.