LIFE+ è un sistema di Fibre Net per la messa in sicurezza e la prevenzione contro lo sfondellamento dei solai che utilizza reti in fibra di vetro impregnate con resina termoindurenti fissate sui travetti attraverso sistemi di connessione strutturale.
Solai in laterocemento, acciaio e legno: l’usura, il tempo e una lunga serie di fattori possono provocarne lo sfondellamento, ovvero la caduta accidentale di porzioni di intonaco o pignatte.
Il fenomeno rappresenta un pericolo per l’incolumità delle persone: è sufficiente ricordare che il crollo improvviso di una porzione di soffitto comporta il distacco di circa 25-40 chilogrammi per metro quadrato di materiale, fino a 90 chilogrammi per metro quadrato nei casi più importanti.
Un problema che, tra l’altro, è comune in quasi la metà delle scuole e degli edifici pubblici in Italia e, in linea generale, nei fabbricati costruiti tra gli anni Quaranta e Settanta.
I crolli possono essere legati a errori di progettazione, esecuzione, scelta dei materiali, alla modifica delle condizioni statiche o ambientali del solaio e alla mancanza di un adeguato piano di manutenzione.
I segnali da non sottovalutare sono le fessurazioni dell’intonaco e segni di degrado in superficie come, ad esempio, infiltrazioni o rigonfiamenti e distacchi parziali, anche se di piccole dimensioni.
Sicurezza
Per garantire la tenuta allo sfondellamento, Fibre Net ha creato LIFE+, un sistema per la messa in sicurezza dei solai che prevede l’applicazione di reti preformate in fibra di vetro e resina termoindurente fissate sui travetti, all’intradosso del solaio, attraverso sistemi di connessione strutturale specificatamente dimensionati, ottenendo un efficace contenimento degli elementi soggetti a distacco.
Una volta realizzata la messa in sicurezza, il sistema può essere lasciato a vista, intonacato o rivestito con un controsoffitto.
Facile trasporto
La leggerezza della rete disponibile in rotoli facili da movimentare consente una posa facile e veloce, applicando, se prevista, la malta in un unico strato e senza necessità di operare fresco su fresco. Il risultato è una riduzione dei tempi, dei costi di posa e una miglior gestione del cantiere.
Il sistema LIFE+ rappresenta una soluzione di facile impiego, laddove sia necessario un intervento di messa in sicurezza dell’intradosso dei solai veloce ed efficace.
Le caratteristiche
- Reversibilità dell’intervento
- Elevata resistenza meccanica
- Progettato per diverse tipologie di solaio
- Amagnetico e radiotrasparente
- Semplice installazione
- Traspirabilità
- Assenza di corrosione
- Classe di reazione al fuoco A2
- Sistema eco-compatibile
- Sistema testato e certificato
- Rinforzo a basso peso e spessore
A Cremona consolidamento in cattedra
Alcuni locali della scuola primaria Leonida Bissolati di Cremona hanno richiesto un intervento di messa in sicurezza all’intradosso dei solai a fronte del rilievo di uno stato di degrado avanzato degli intonaci di finitura.
Nell’ambito dell’ampia campagna di indagini realizzata sul proprio patrimonio scolastico dall’amministrazione comunale di Cremona nella scuola, è stato verificato che i solai in laterocemento riportavano uno stato di degrado limitato, per questo gli interventi di messa in sicurezza hanno riguardato quasi esclusivamente una serie di locali accessori e di servizio, senza interessare le aule adibite alla didattica.
Gli interventi eseguiti con sistema LIFE+ hanno visto la posa della rete in Gfrp (Glass Fiber Reinforced Polymer) e di connettori metallici appositamente dimensionati.
La rete, fornita in rotoli, è stata semplicemente applicata srotolandola, tagliando la porzione necessaria e stendendola nell’intradosso del solaio lungo la direzione ortogonale all’orientamento dello stesso.
Una volta posizionata, e trattenuta in aderenza al solaio con puntelli temporanei, è stata tesa e fissata in corrispondenza dei travetti con connettori meccanici in acciaio zincato.
La facilità di posa del sistema ha consentito il suo utilizzo anche in locali con presenza di elementi tecnologici, come tubi di esalazione e corpi illuminanti con impianti di distribuzione elettrica a vista.
Nei locali interessati all’intervento di messa in sicurezza la rete in Gfrp è stata lasciata a vista.
di Alice Fugazza