Apre mercoledì 17 ottobre a Bologna Saie 2018, il Salone dedicato alla filiera delle costruzioni con le tecnologie e i prodotti più innovativi del settore.
Alla sua 53esima edizione, la fiera si concentra su quattro focus tematici: recupero e protezione sismica, riqualificazione energetica, digitalizzazione e BIM, infrastrutture e territorio. Attenzione anche all’architettura di qualità, all’impiantistica di ultima generazione e agli strumenti finanziari per un’edilizia sostenibile.
Saie 2018: percorsi tematici
Fino al 20 ottobre BolognaFiere ospita al Saie 2018 450 espositori su un’area di 40mila metri quadrati. in mostra i sistemi e le tecnologie che stanno cambiando i processi di rilievo, progettazione, realizzazione, controllo, gestione e manutenzione delle opere in edilizia. Il Salone è organizzato su quattro percorsi tematici: recupero e protezione sismica, riqualificazione energetica, digitalizzazione e BIM, infrastrutture e territorio.
Nell’ambito del percorso Infrastrutture e Territorio ANAS si presenta con uno stand interamente dedicato alle tecnologie di ultima generazione applicate alla manutenzione e alla sorveglianza delle opere infrastrutturali. Un ampio calendario di convegni approfondirà le novità messe in campo rispetto ai sistemi di manutenzione e ispezione di ponti, viadotti e gallerie, orientati ad ottenere un livello di sicurezza sempre maggiore. In programma anche un forum tematico con alcuni tra i principali partner dell’azienda (Bridgestone, Leica, Rina, Mapei, Sentetic, Sysdev, Italdron), insieme a diverse Università italiane, per fare il punto sulle principali novità nel settore della manutenzione stradale.
Sul fronte dell’innovazione tecnologica e della trasformazione digitale, Italferr è protagonista al Centro Servizi con l’uso del sistema BIM in vari ambiti, dalla progettazione alla supervisione fino al controllo dell’appalto, mentre Italcementi – HeidelbergCement Group presenta la sua stampante 3D per la realizzazione di edifici in calcestruzzo.
A Saie 2018 è presente anche ANDIL che, nella Piazza del Laterizio e della Ceramica, ospita le eccellenze del settore raccontate attraverso opere realmente realizzate, ciascuna affiancata ai prodotti e ai sistemi in laterizio impiegati.
All’interno dei percorsi tematici sono organizzate aree per iniziative speciali e luoghi di eccellenza in cui presentare opere e best practice attraverso il processo di progettazione, la realizzazione, le tecnologie, i prodotti e i sistemi utilizzati.
Novità dagli espositori di Saie 2018
Presso il Centro Servizi di Saie 2018 sono presentate le eccellenze nazionali e internazionali, insieme agli strumenti più innovativi frutto della ricerca congiunta tra professionisti e aziende.
CNH Industrial Italia presenta l’intervento di ricostruzione e miglioramento sismico a Modena di un fabbricato industriale che prevede la realizzazione di una reticolare metallica in copertura, collegata alla struttura esistente e a nuove torri di controventamento posizionate all’esterno dei due lati lunghi dell’edificio, con l’obiettivo di portare a termine l’intervento con il minore impatto possibile sull’utilizzo dell’edificio.
A Saie 2018 è presentato anche il nuovo progetto di riqualificazione firmato Stefano Boeri architetti per l’azienda Cazzaro Costruzioni a Ca’ delle Alzaie a Treviso: partendo da un sito industriale collocato sulle rive di un fiume, si è voluto creare un’oasi coniugando il contatto con la natura, il massimo comfort, la sostenibilità e la tecnologia avanzata. Al progetto hanno contribuito gli intonaci Airlite, Zendher per l’efficienza degli impianti di riscaldamento, ceramiche Florim per il miglioramento della pulizia degli ambienti, Wienerberger per l’isolamento termico e le performance sismiche con il laterizio rettificato, Bticino per l’uso di soluzioni domotiche interconnesse eAgostini Group con i suoi infissi ad elevate prestazioni e resa estetica.
Montanari Costruzioni e delboca+Partners presentano invece la Casa sul Parco di Fidenza, una “casa passiva” dalle elevate prestazioni energetiche, anche grazie ai sistemi di building automation di Bticino, esempio di come un cantiere tradizionale si possa trasformare in un vero e proprio laboratorio dell’innovazione, coniugando qualità architettonica, elevata efficienza energetica e massimo comfort.
In tema di digitalizzazione, al Centro Servizi di Saie 2018 è possibile conoscere anche il Primo Archivio informatico nazionale delle opere pubbliche, il progetto di digitalizzazione del prodotto in pietra naturale coordinato da IDM Alto Adige – Südtirol, i 53 progetti candidati alla seconda edizione del premio BIM DIGITAL Award, e Hy-Stone, software usato per la mitigazione del rischio di caduta massi sviluppato in ambiente completamente 3D da EG4Risk dell’Università Milano Bicocca e la società CSPFea.
Programma convegni a Saie 2018
Saie 2018 ospita anche un ricco programma di conferenze e dibattiti, momenti di formazione, case history nazionali e internazionali, con ampio spazio all’interattività e alla sperimentazione digitale.
Ospiti della manifestazione 48 top speaker sul tema della digitalizzazione, 100 momenti formativi con rilascio di crediti, 3 conferenze internazionali, 10 delegazioni estere, oltre a 6 piazze dell’eccellenza, 6 arene Digital & BIM e 3 aree della cosiddetta “digital experience”, spazi fortemente interattivi, con attività dimostrative, per toccare con mano come funziona il digitale.
In programma anche la partecipazione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, invitato a illustrare le conclusioni del convegno organizzato il 19 ottobre da Federcostruzioni, la federazione di Confindustria che riunisce le categorie produttive più significative di tutto il mercato edile e infrastrutturale, sulla nascita della piattaforma digitale europea delle costruzioni. Nell’occasione viene presentato il Rapporto Federcostruzioni – CRESME sull’Innovazione e ci si interroga sul ruolo che l’Italia dovrà assumere rispetto al progetto della piattaforma europea e su come il digitale potrà trasformare il mercato dell’edilizia.
Presenti anche il Provveditore alle Opere Pubbliche per la Lombardia e l’Emilia-Romagna Pietro Baratono (18 e 19 ottobre), il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale Angelo Borrelli (18 ottobre), l’Ad di ANAS Gianni Vittorio Armani (18 ottobre), la Presidente di Federcostruzioni Federica Brancaccio (18 e 19 ottobre), il Presidente di Federbeton Roberto Callieri insieme al Presidente del comitato scientifico Francesco Karrer che, in occasione dell’incontro dedicato alle Grandi Opere in programma il 17 mattina, farà il punto sulla proposta della federazione di mettere in sicurezza e ripristinare la funzionalità del Ponte Morandi, ricostruendo la parte crollata; il Direttore innovazione prodotto di Italcementi – HeidelbergCement Group Enrico Borgarello (19 ottobre).