Ruredil protagonista dell’intervento di riparazione e miglioramento sismico dell’oratorio del Sacro Cuore a Moglia, in provincia di Mantova, danneggiato in seguito al sisma del maggio 2012.
I principali problemi rilevati dal progettista incaricato dei lavori riguardavano un meccanismo di rotazione della torre campanaria, in corrispondenza del distacco tra la muratura del corpo principale e la parte libera della torre, un principio di ribaltamento fuori dal piano della facciata principale e un quadro fessurativo diffuso a partire dagli spigoli delle aperture e diffuso in senso obliquo.
Per migliorare l’ammorsamento tra le pareti, i lavori di ristrutturazione hanno riguardato la cerchiatura completa dell’edificio in sommità delle facciate esterne e il rinforzo del timpano in mancanza di cordoli in calcestruzzo con sistema FRP monodirezionale, prevedendo opportune smussature degli spigoli per evitare la concentrazione delle tensioni e connessione con fiocchi in corrispondenza delle lesene. Inoltre in corrispondenza delle fessure è stato applicato il tessuto bidirezionale disposto a cavallo delle fessure.
Per garantire le prestazioni meccaniche e di resistenza, la durabilità dell’intervento al variare delle condizioni climatiche nonché la continua traspirabilità delle zone oggetto di intervento, sono state scelte le malte del sistema Ruredil X Mesh C10.
Ruredil X Mesh C10 è un sistema brevettato, composto da una rete di carbonio che funge da rinforzo continuo e da una matrice inorganica pozzolanica stabilizzata (M25), studiata per rendere solidale la rete al supporto in muratura.
Mentre gli altri ultimi compositi impiegano come legante una matrice organica (resina epossidica o poliestere) per garantire l’adesione al supporto, Ruredil X Mesh C10 impiega una matrice inorganica costituita da un legante idraulico pozzolanico compatibile sotto il profilo chimico, fisico e meccanico con il supporto di muratura.