Rexpol house è la piattaforma che riunisce prodotti e soluzioni tecniche dell’azienda. Obiettivo: soddisfare tutte le necessità, dalle fondazioni al tetto, con materiali innovativi, come le lastre spideRex K8 e Labyrint e il cappotto sismoresistente sismaRex.
Storica realtà impegnata nel settore dell’edilizia, Rexpol ha sempre prestato particolare attenzione alla sostenibilità ambientale delle proprie soluzioni. A testimonianza di questa dedizione, nel 2015 l’azienda ha ottenuto, tra le prime in Italia, l’etichetta ambientale di prodotto Epd (Dichiarazione Ambientale di Prodotto) per tutti i suoi prodotti.
Un risultato importante, propedeutico al riconoscimento di status di piattaforma autorizzata per il trattamento e il riciclo degli imballaggi postconsumo Peps, che ha permesso di garantire a tutta la sua produzione la conformità al Decreto Criteri Ambientali Minimi (Cam).
I dati tecnici
Nata con lo scopo di riunire le varie soluzioni sviluppate da Rexpol in un unico e completo sistema casa, Rexpol house rappresenta la piattaforma in cui i prodotti e le soluzioni tecniche dell’azienda trovano la loro naturale collocazione.
Il sistema casa Rexpol house mira a soddisfare tutte le necessità applicative di un edificio, partendo dalle fondazioni fino al tetto, dando maggior visibilità ai prodotti innovativi, come le lastre per sistemi a cappotto spideRex K8 e Labyrint.
Le due soluzioni hanno innovato il concetto di isolamento termico a cappotto degli edifici, grazie a caratteristiche prestazionali d’eccellenza: la classificazione di reazione al fuoco B s1 d0, che rappresenta il massimo livello ottenibile dai sistemi a cappotto con isolanti di origine organica, ha superato le severe prove relative alla propagazione del fuoco in facciata effettuate in scala reale; inoltre la resistenza all’impatto (3 J e 10 J) classificata come «categoria d’uso I» è superiore a quanto raggiunto dai sistemi cappotto tradizionali con semplice rasatura, spesso inadatti a fronteggiare le conseguenze dei cambiamenti climatici, come le forti grandinate.
Per il consolidamento
Lo sviluppo di tecnologie in grado di coniugare contestualmente performance termiche e sismiche rappresenta una necessità alla quale il gruppo industriale di Santa Maria di Sala (Venezia) ha dato risposte differenziate a seconda della tipologia di intervento, ottimizzando le fasi di posa in opera e azzerando i disagi per i residenti.
Conforme allo storico slogan «Un solo prodotto, una sola posa, tanti risultati», Rexpol ha introdotto alcuni accorgimenti tecnici ai sistemi spideRex K8 e Labyrint affinché assolvessero alla funzione di antiribaltamento degli elementi strutturali secondari degli edifici a telaio.
Sempre attenta alle esigenze provenienti dal mercato, l’azienda ha sviluppato inoltre il sistema costruttivo Icf Rexconcrete, costituito da elementi cassero modulari isolanti per la realizzazione di edifici sismoresistenti, che velocizza le principali fasi di cantiere minimizzando lo scarto.
Resistenza sismica
Il cuore del sistema cappotto sismoresistente sismaRex è rappresentato dalla lastra brevettata in polistirene espanso sinterizzato con grafite, a densità differenziata, con rete tridimensionale inglobata nello spessore della stessa che, mediante opportuni fissaggi meccanici, funge da cassero termoisolante monoparete, in grado di fronteggiare le sollecitazioni proprie delle operazioni di riempimento del materiale strutturale colato nell’intercapedine.
Il sistema sismaRex permette l’innalzamento del livello di sicurezza sismica e contemporaneamente il miglioramento delle performance termiche degli edifici in muratura portante, risultando pratico, veloce, sicuro tanto da soddisfare le diverse esigenze progettuali. Nella configurazione Icf sismaRex, il sistema può essere impiegato per migliorare o adeguare sismicamente anche gli edifici esistenti.
di Sara Giusti