Prodotti e processi utilizzati in tre stabili con caratteristiche differenti a Madrid, Francoforte e Piteå in Svezia, standardizzati, perfezionati e ulteriormente sviluppati per poterli poi commercializzare. Ma si sa già che la versione definitiva dello strumento modulare di ristrutturazione includerà soluzioni integrate di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria, con tecnologie elettriche, informatiche e basate su energie rinnovabili. Certo, il consorzio di aziende (c’è anche l’italiana D’Appolonia come coordinatore del progetto) e istituti di ricerca come il Fraunhofer-Institut für Bauphysik ha studiato e identificato le soluzioni più efficienti attualmente disponibili sul mercato e deciso, e per contenere i costi e limitare l’impatto dei lavori sui residenti, ha deciso di ricorrere a soluzioni prefabbricate. Non solo, l’approccio integrato adottato dal team permette di migliorare le prestazioni energetiche nelle parti sia interne sia esterne delle costruzioni con un unico intervento. Una volta conclusi tutti i lavori verrà presentato un set di soluzioni di retrofitting flessibili costituite da tecnologie, componenti multifunzionali e concept architettonici, prefabbricati o in parte prefabbricati.
