Un nuova e aggiornata guida per la posta dei listelli in cotto. Tutte le istruzioni sono fornite dalla connection tra Andil (Associazione Nazionale Industriali dei Laterizi) e Formedil (Ente per la formazione e l’addestramento professionale all’edilizia): frutto del loro lavoro congiunto è “Listelli in cotto. Istruzioni di posa”, strumento operativo per la progettazione e la messa in opera degli oggetti in essere. La guida sarà distribuita in anteprima in occasione delle Giornate nazionali della bilateralità edile, organizzata a Roma il 6 e il 7 luglio.
Andil e Formedil, di nuovo insieme, vogliono esaltare la qualità di posa dei prodotti e dei sistemi in laterizio, con il fine comune di promuovere la traduzione costruttiva del nostro Paese tra i muratori, gli apprendisti, i progettisti e le imprese: insomma, tutti gli operatori di cantiere e i giovani che si indirizzano al settore edile, diffondendo così la cultura professionale del laterizio come materiale fondante per un’edilizia sostenibile, salubre e sicura e che contribuisca alla riduzione delle emissioni nemiche del clima, contenendo dunque i consumi energetici sia in inverno che d’estate.
Per Andil i listelli in laterizio ben si prestano al rivestimento delle pareti e sono in grado di soddisfare le più svariate esigenze architettoniche e di design nelle nuove realizzazioni e nel recupero. Ideali per la finitura, vengono utilizzati per il rivestimento interno o esterno. Sono disponibili in svariati formati e colorazioni, costituiscono una soluzione ideale quando è richiesto un posizionamento facile e veloce e consentono massima libertà di applicazione e utilizzo. Mentre per Formedil la pubblicazione fornisce un supporto pratico ed agevole ad imprese, progettisti e maestranze, mettendo ordine e facendo chiarezza sulle corrette tecniche e fasi di posa dei materiali complementari al laterizio.
In particolare, come evidenziato dalle ricerche promosse Andil, l’uso sempre più frequente dei “listelli in laterizio” negli interni, sia nel nuovo che nelle ristrutturazioni, attribuisce alle pareti un’ottima capacità termica interna, contribuendo a mantenere bassi i consumi estivi, garantendo elevate condizioni di comfort (senza dover ricorrere agli energivori impianti di climatizzazione) e, grazie alle capacità di moisture buffering, ad assicurare salubrità degli ambienti limitando l’insorgere di muffe. Efficientamento energetico e sostenibilità in edilizia, temi che sono al centro di numerosi progetti europei.
La risultanza è una risposta efficace al modello della “casa mediterranea”, che pone al centro la persona, il suo benessere e le sue necessità socio-economiche e si basa di conseguenza su materiali, componenti e sistemi edilizi, legati al territorio, a basso impatto ambientale, dalla spiccata durabilità nel tempo e in grado di garantire elevate prestazioni in modo passivo, cioè ricorrendo ad un uso moderato degli impianti.