In tempi di spending review e di controllo della spesa a tutti i livelli, colpiscono le notizie degli ultimi giorni sul progetto relativo al ponte sullo Stretto di Messina. Archiviato come progetto non prioritario, e per tale motivo definanziato dall’attuale Governo (dopo che anche l’Europa lo aveva escluso dalle opere infrastrutturali strategiche), proprio nei giorni scorsi sembrava che l’iter del progetto si fosse rimesso in moto.
Il ministro Clini tuttavia ha tenuto a precisare che l’idea del Governo non è cambiata e che si tratta di una questione tecnica legata all’iter burocratico non ancora concluso: “Non esiste l’intenzione di riaprire le procedure per il ponte sullo Stretto di Messina, anzi – ha spiegato Jacopo Giliberto, portavoce del ministro Clini – al contrario, il governo vuole chiudere il prima possibile le procedure aperte anni fa dai precedenti governi, e per farlo deve seguire l’iter di legge”. Sui tempi dell’iter, tuttavia, nessuna indicazione.