La Cassa depositi e prestiti investe nella periferie. E nella loro riconversione. Si chiama Prestito Riqualificazione Periferie Urbane il nuovo strumento finanziario Cdp volto a velocizzare il processo di rigenerazione delle periferie delle città italiane. Si tratta di un’operazione che coinvolge 120 progetti per un controvalore totale di circa 3,8 miliardi di euro, di cui 2,1 finanziati con risorse statali e il resto da soggetti pubblici e privati.
Come spiega Cdp in una nota, il prodotto mette a disposizione di tutti gli enti locali (comuni capoluogo di provincia, comune di Aosta, città metropolitane e alcuni comuni delle aree metropolitane di riferimento) beneficiari delle risorse statali del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie i fondi necessari per avviare immediatamente e completare in tempi certi gli investimenti approvati, anticipando le risorse statali in attesa del loro effettivo incasso. Gli interventi finanziati riguardano decoro urbano; aree pubbliche e strutture edilizie; strutture per l’inclusione sociale; infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici.