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Stop all’acqua con Flexo e Flexo Liquid di Gras Calce

Flexo e Flexo Liquid sono le innovative soluzioni monocomponenti e pronte all’uso per impermeabilizzare superfici sia interne che esterne in calcestruzzo, massetti e intonaci cementizi, terrazze, balconi, vasche, spazi doccia, piscine.

Proposti nelle due soluzioni, anidro e in pasta, assolvono perfettamente ogni esigenza di cantiere e, grazie alle selezionate materie prime di cui sono composti, mantengono inalterate nel tempo le loro caratteristiche prestazionali di impermeabilizzazione, ultraflessibilità ed elasticità. Con Flexo e Flexo Liquid monocomponenti, i laboratori Gras Calce hanno ideato prodotti dalle eccezionali proprietà che superano finalmente i problemi applicativi delle malte e delle membrane bicomponenti, in primis i problemi di dosaggio e di preparazione; la loro facilità di applicazione e l’affidabilità dei prodotti, li rende infatti insostituibili in tutti quei casi in cui sono richieste soluzioni durature ed efficaci per rispondere a tutte le necessità di impermeabilizzazione.

 

Testati dai tecnici Gras Calce e in prestigiosi laboratori certificati, vantano caratteristiche al top tra cui una incredibile resistenza al contatto con acqua dai PH elevati e quindi fortemente alcaline, come quella sprigionata dai cementi, e sono praticamente inalterabili al contatto anche con acque particolarmente clorate, come quelle ad esempio presenti nelle piscine. I prodotti, oltre a essere agevoli da preparare, hanno anche una facilità d’uso migliorata, possono infatti essere applicati sia a rullo, spatola o a pennello, su superfici orizzontali oltre che verticali: una delle loro caratteristiche principali, e di grande vantaggio per il cantiere, è infatti quella di non colare in fase di applicazione.

 

Rientrano nella Linea Primer e Impermeabili, una delle novità di casa Gras Calce.

Da Karcher aspiratore e aspira cenere tutto in uno

Con la stagione invernale arriva il tempo di accendere stufe e camini: dopo la piacevolezza di stare tutti insieme intorno al fuoco, resta però il problema della pulizia della cenere, lavoro lungo e spesso difficoltoso. Grazie alle sue caratteristiche, l’aspiratore AD 3.200 di Karcher può risolvere questo problema. Infatti può essere utilizzato sia come un aspirapolvere tradizionale, sia per pulire caminetti, stufe, barbeque.

 

Costituito di materiali resistenti al calore, la funzione due in uno permette di aspirare contemporaneamente sporco e cenere: il sistema di filtri cattura anche le più piccole particelle in modo tale da lasciare l’atmosfera dell’ambiente chiara e pulita. Il prezzo consigliato al pubblico è di 109,90 euro iva inclusa.

Torggler Chimica nuovo partner CasaClima

Torggler Chimica ha ottenuto recentemente il diploma “CasaClima Partner”.
Nel mese di agosto, è stato siglato e consegnato dal direttore dell’Agenzia CasaClima il documento che attesta questa importantissima ed ambita partnership. Infatti, per ottenere questo diploma vengono richiesti criteri ben definiti per una qualità controllata di edilizia sostenibile ed efficienza energetica. Come ben noto, l’agenzia CasaClima di Bolzano è una struttura pubblica che si occupa della certificazione energetica degli edifici distribuiti su tutto il territorio nazionale, offrendo inoltre programmi di formazione per tutti gli operatori coinvolti nella costruzione e promuove iniziative per sensibilizzare e responsabilizzare tutta la cittadinanza su risparmio energetico, sostenibilità e mutamenti climatici.

Graff presenta la collezione di rubinetteria Sento

Sento è il nuovo programma di rubinetteria con accessori bagno coordinati disegnato da Angeletti Ruzza Design per Graff. La nuova proposta presenta il tratto distintivo della sintesi. Riducendo all’essenza ciò che è un accessorio – un elemento da bagno – Angeletti Ruzza Design ha dato vita a diversi elementi dal forte impatto visivo e dalle linee decisamente essenziali. La forma pura viene esaltata dalla ricerca quasi maniacale di proporzioni perfette.

 

La classica architettura del miscelatore corpo-bocca-leva è stata ridefinita in favore di una forma contemporanea e snella senza comprometterne in alcun modo la funzionalità: la leva risulta solida e leggera allo stesso tempo e il diametro corposo del corpo del rubinetto permette di coprire il foro del lavabo evitando basette antiestetiche. La bocca di erogazione è stata lavorata in modo da ottenere i passaggi dell’acqua al centro e permettendo di ottenere degli spessori esili all’esterno che regalano al rubinetto una grande leggerezza.

 

Sensibile nel considerare prioritarie le esigenze quotidiane delle persone, Graff ha previsto accanto al sistema Sento una serie di oggetti da muro e da terra utili e funzionali.
Il sistema Sento è composto da 15 elementi di rubinetteria e da una linea completa di accessori tutti disponibili nelle finiture cromo, Steelnox, bianco e nero con effetto materico e opaco, realizzate con verniciatura a polvere.

 

Copernico, il chiusino centro-strada di Montini

Da circa un anno sul mercato, Copernico è il primo chiusino centro-strada realizzato in ghisa sferoidale di Montini. Dopo mesi di ricerche e prove su strada, Montini ha inserito nella sua offerta il prodotto, il cui nome prende origine dalla struttura intima della materia.

 

Le caratteristiche principali di Copernico possono essere così riassunte:
Guarnizione: il telaio è dotato di una guarnizione continua in elastomero su tutta la circonferenza, che garantisce la silenziosità del coperchio all’interno del proprio telaio ed evita la fuoriuscita di eventuali sgradevoli odori.
Menisco posteriore: sistema che evita lo sfilamento accidentale del coperchio quando è chiuso e allo stesso tempo consente la fuoriuscita di gas o liquidi, senza il pericolo di lasciare scoperto il foro d’ispezione; la particolare conformazione impedisce la chiusura accidentale del coperchio quando è aperto.
Barra elastica di aggancio: sistema di vincolo che assicura il coperchio all’interno del proprio telaio, migliorandone la stabilità e la silenziosità anche nel lungo periodo; contemporaneamente rende più difficile furti, infrazioni o atti di vandalismo.

 

Tutte le fasi, dalla progettazione alla realizzazione sono state effettuate in Italia, il dispositivo riporta il marchio di certificazione di prodotto IGQ e di conformità UNI insieme al nome del produttore ed alla classe di portata, come previsto dalla norma. Viene utilizzata una vernice a base acquosa non tossica e non inquinante, è stata bandita la presente di qualsiasi colorazione potenzialmente pericolosa per l’uomo o per l’ambiente.

 

Copernico è il primo prodotto della nuova linea Sfera in ghisa sferoidale che si articola dalla classe B125 alla F900. Tutti i prodotti sono tutelati da brevetti tecnico funzionali ed estetici.

 

Laterlite per il nuovo Hotel Mandarin di Milano

Versatilità, prestazioni e sicurezza sono le caratteristiche richieste ai sottofondi del nuovo Luxury Hotel in costruzione nel cuore di Milano, che nascerà con il contributo dello Studio Antonio Citterio Patricia Viel and Partners, e il supporto tecnico nella corretta scelta delle soluzioni di Laterlite.

 

Le linee di premiscelati Lecacem e Massettomix di Laterlite, infatti, sono state scelte per la riqualificazione del prestigioso edificio destinato a ospitare la lussuosa struttura alberghiera. L’hotel è il primo in Italia ad essere gestito dalla catena di alberghi di lusso “Mandarin Oriental Hotel Group”, presente in tutti e cinque i continenti con quasi 50 hotel cinque stelle sparsi per il mondo. Una volta ultimato, l’albergo potrà contare su oltre 100 camere extra lusso e 34 suite, per uno sviluppo complessivo di circa 10.500 mq distribuiti su sei piani fuori terra e tre interrati, destinati ad ospitare servizi e locali tecnici.

 

Nelle importanti opere di riqualificazione di cui è attualmente oggetto la struttura, un ruolo di particolare rilievo è affidato ai premiscelati Laterlite, che vengono utilizzati per la realizzazione di oltre 40 diverse stratigrafie orizzontali funzionali all’interno del cantiere. Due le gamme di prodotto protagoniste delle opere: Lecacem, nelle versioni Mini e Classic, impiegate in ragione di circa 1.000 m3 per la realizzazione di sottofondi leggeri e resistenti, e Massettomix, nelle versioni Pronto e Paris, in quantità di circa 700 m³ per la realizzazione dei massetti di finitura destinati ad ospitare le diverse tipologie di pavimentazione (moquette, parquet, ceramica e marmo) previste dal progetto.

 

I premiscelati Lecacem sono stati scelti per la loro capacità di garantire isolamento termico, leggerezza e prestazioni meccaniche adeguate nei diversi spessori e varie condizioni di esercizio, aspetti questi ultimi particolarmente rilevanti in un intervento di riqualificazione come quello in oggetto.
Al fine di garantire le prestazioni di isolamento acustico e termico richieste, infine, Laterlite ha provveduto anche alla fornitura e posa di varie tipologie di sistemi di protezione acustica al calpestio a completamento delle stratigrafie di progetto.

 

Forme morbide e incalzanti per la scala Curvy di Ikona

Bizzarra e contraddistinta da un sapiente dinamismo, la scala Curvy mostra un profilo in cui differenti forme prendono vita conferendo alla struttura un carattere plastico ed espressivo. Realizzata in acciaio, è caratterizzata da forme morbide e incalzanti che si fondono in un look unitario, assoluta garanzia di stile. Altamente innovativa, sicura, nonché curata in ogni più piccolo dettaglio estetico e tecnologico, Curvy concretizza – in un look originale e unico – il rivoluzionario concetto di scala proposto dall’azienda Ikona: una scala concepita non più solo come elemento strutturale e neppure come semplice complemento d’arredo; una scala pensata quale complemento d’arredo evoluto, in quanto personalizzabile con infiniti materiali e in grado di “cambiare vestito” nel tempo.

 

Curvy è infatti realizzata con un sistema combinato di tre elementi: cosciali in acciaio (inox satinato, effetto satinato, verniciato o cromato lucido), pedate (in legno, cristallo, rivestimenti speciali o materiali riciclati) e moduli decorativi che, oltre ad avere forme diverse, sono personalizzabili con molteplici finiture e colori. Attraverso l’evoluta tecnologia LMS, tali moduli decorativi vengono applicati al cosciale e, anche a distanza di anni dal montaggio della scala, possono essere agganciati e sganciati in un semplice click da un qualsiasi operatore.

 

 

Ad oggi, i moduli decorativi che impreziosiscono la scala Curvy possono essere personalizzati con tutti i colori della gamma RAL e con quattro differenti collezioni di materiali: Metal Lights, Stone Veins, Drapery Tones e Graphic Lines. Nel modello Curvy, i diversi materiali accentuano l’estro delle forme, conferendo alla scala una personalità inconfondibile.

 

I Bilanci delle Costruzioni

I BILANCI DELLE COSTRUZIONI

uscita annuale nel mese di novembre

Rappresenta un inseparabile unico strumento di lavoro non solo per trovare velocemente un gran numero di dati sull’andamento del settore ma anche e soprattutto quale supporto di consultazione per definire budget e strategie aziendali

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Hartl Haus presenta la casa prefabbricata Trend 146 Villa

Hartl Haus, specializzata nella costruzione di case prefabbricate chiavi in mano, presenta Trend 146 Villa, il nuovo modello residenziale ideato per rendere possibile la realizzazione di una casa da sogno anche per le famiglie più numerose.

 

Completamente personalizzabile e certificata costruzione biologica, infatti, Trend 146 Villa è disponibile a un costo accessibile, a partire da € 152.450. Già dal nome si intuisce la metratura: 146 m2 disposti su due piani. Al piano terra si sviluppa una cucina abitabile, un accogliente open space – dove soggiorno e zona pranzo sono delimitati da vetrate che garantiscono la massima luminosità – e una stanza con ripostiglio e bagno adiacente. Salendo l’elegante rampa di scale, si accede al piano superiore mansardato. Qui si trova l’ampia zona notte: una spaziosa camera matrimoniale con cabina armadio, due stanze per i bambini e doppi servizi. Il risultato è un ambiente confortevole, dove la luce fa da padrona grazie al balcone che offre spazio al relax e strizza l’occhio agli amanti della natura e della tintarella. Il tutto utilizzando un mix esclusivo di materiali naturali di elevata qualità – legno, vetro e metallo – all’insegna di un design moderno.

 

Caratterizzata da una struttura architettonica innovativa con tetto a padiglione, Trend 146 Villa è la più grande ed elegante tra le case della linea Trend. Otto modelli di abitazioni prefabbricate ideate da Hartl Haus nei minimi dettagli: massima personalizzazione degli spazi, materiali di alta qualità e un occhio di riguardo per l’ambiente. Studiate per rispondere alle esigenze di chi vuole case spaziose, belle e confortevoli, ma al tempo stesso a costi accessibili, tutte le abitazioni della linea Trend possono essere personalizzate per realizzate la casa dei propri sogni.

Nuovo look per gli accessori bagno OX

La nuova serie OX firmata da Bruna Rapisarda completa la collezione di accessori Regia per arredare con gusto raffinato e minimale lo spazio bagno. Come nello stile inconfondibile del brand, qualità massima nel design, nei materiali e nella accurata realizzazione.

L’intera collezione è realizzata in foglio d’acciaio inox che, lavorato con la precisione della tecnologia laser, viene tranciato, piegato e verniciato. Tanti elementi semplici, essenziali, eleganti per una collezione nata nella versione acciaio inox lucido e satinato e ora disponibile anche nel look verniciato bianco e nero. A partire dal porta salviette, disponibile nella versione singola o doppia, Ox prevede tutti gli elementi d’arredo: portasapone in più tipologie, bicchiere da appoggio o sospeso, mensole, porta rotolo, ganci, portascopino e vaschetta doccia.

18mila mq di verde per i.land di Italcementi

In occasione dell’inaugurazione di i.land, il Campo Agricolo Ornamentale di Italcementi, Carlo Pesenti, Consigliere Delegato del Gruppo, ha presentato il Decimo Rapporto di Sostenibilità del Gruppo Italcementi dal titolo “Rio + 20. Italcementi 10 + 10”: un bilancio di dieci anni di azioni e di risultati sulla strada dello sviluppo sostenibile e contestualmente una dichiarazione degli impegni per il prossimo decennio.

«i.land è un esempio concreto delle politiche di sostenibilità del Gruppo e delle azioni intraprese a tutela delle biodiversità e dei territori in cui Italcementi opera», ha affermato Carlo Pesenti durante l’inaugurazione (avvenuta a fine agosto) della grande area verde di oltre 18 mila mq, che con le sue colture agricole circonda e completa i.lab, il Centro Ricerca e Innovazione di Italcementi inaugurato lo scorso aprile presso il Kilometro Rosso.

 

«Con i.land – ha proseguito Pesenti – abbiamo voluto coniugare l’architettura di i.lab con la cultura e la geografia del nostro territorio. L’innovazione con la tradizione autentica della terra bergamasca, che oggi si traduce in sostenibilità, biodiversità e chilometri zero. Se i.lab porta sul territorio un grande contributo di innovazione, i.land traduce l’impegno di Italcementi a favore della sostenibilità nella riscoperta di valori antichi, come quelli dell’agricoltura tradizionale locale, e della loro possibile coesistenza con una cultura industriale rispettosa della natura e del paesaggio. Un’impresa che guarda al futuro – conclude Pesenti – è un’impresa che incoraggia e sostiene lo sviluppo economico e industriale secondo criteri di conservazione e rispetto delle risorse naturali e culturali. Questa è la visione con cui sono stati realizzati i.lab e i.land».

 

La progettazione ha seguito una metodologia compositiva e un approccio stilistico fondati su criteri di massima attenzione all’ambiente e all’insegna dell’eco-sostenibilità, come testimoniato anche dalla certificazione LEED ottenuta da i.lab. La realizzazione delle opere di giardinaggio è stata affidata a una cooperativa sociale che si occupa di reinserimento lavorativo di persone in difficoltà.

 

Premio “Costruire la Pace” all’architetto Mario Cucinella

Il vincitore della seconda edizione del Premio internazionale Pilosio Costruire la Pace è l'architetto Mario Cucinella, artefice principale del virtuoso progetto A Green School for Gaza

Il vincitore della seconda edizione del Premio internazionale “Pilosio Costruire la Pace” è l’architetto Mario Cucinella, artefice principale del virtuoso progetto A Green School for Gaza grazie al quale sta riaccendendo la speranza nei territori occupati della Palestina, partendo dai concetti di cultura e di edilizia sostenibile. L’annuncio è stata dato da Dario Roustayan, amministratore delegato di Pilosio, nel corso di un suo intervento al World Urban Forum di Napoli, conferenza organizzata dalle Nazioni Unite che ha radunato Governi ed esperti provenienti da più di 100 Paesi di tutto il mondo per fissare gli obiettivi di sviluppo del prossimo decennio in relazione all’urbanizzazione e all’ambiente costruito.

La consegna ufficiale del riconoscimento “Costruire la Pace” avverrà in occasione del Premio Pilosio, in programma il prossimo 21 settembre nella sede della Pilosio a Tavagnacco, in provincia di Udine. Una giornata che promette di regalare agli ospiti spunti trasversali di economia, cultura, architettura ed edilizia sostenibile con la presenza di nomi altisonanti: solo per citarne qualcuno, il grande economista Nouriel Roubini, Giuseppe De Filippi, giornalista del Tg5, Monica Maggioni, inviata di punta della Rai, Munir Manneh, referente ONU a Gaza City per il progetto Green School, Claudio De Albertis, presidente Assimpredil Ance e aziende del mondo delle costruzioni italiane ed estere quali Rizzani De Eccher, Italcementi, Roots Group e Saipem.

 

La scelta di Pilosio di premiare l’architetto Mario Cucinella con il suo progetto A Green School for Gaza è perfettamente in linea con lo spirito del Premio Costruire la Pace, che di anno in anno attribuisce un riconoscimento alle persone o alle realtà che si sono distinte a livello mondiale per aver contribuito, grazie al loro progetto, a migliorare le condizioni di vita nel mondo e a favorire le condizioni per la pace.

 

 

 

Se con la realizzazione delle Green School riusciamo a invertire la tendenza di un territorio martoriato come quello di Gaza, allora si apre un’autentica speranza per il cambiamento del mondo” aveva affermato Mario Cucinella in occasione della presentazione ufficiale. Si tratta di un progetto sostenuto dall’UNRWA, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i profughi palestinesi, e finanziato dall’Islamic Development Bank, che ha come obiettivo la costruzione di edifici autonomi sia a livello energetico che idrico, sfruttando al massimo le scarse risorse del territorio per dare luce e acqua, e più in generale, per migliorare le condizioni di vita dei bambini di Gaza City. Il primo edificio vedrà la luce presumibilmente la prossima primavera.

 

Mattone dopo mattone, vogliamo costruire una cultura diversa dal passato sul mondo delle costruzioni – ha spiegato l’a.d. di Pilosio Dario Roustayan durante il suo intervento al World Urban Forum. Il mondo sta cambiando e il nostro settore deve non solo adeguarsi, ma anticipare le tendenze di un vivere più sostenibile per dare un futuro a tutti, soprattutto nelle aree del pianeta in cui c’è davvero tanto lavoro da fare”.

 

Le Gru Fassi montano un telescopio al Polo Sud

Le gru Fassi conquistano la fiera svedese Lastbil

Nell’Osservatorio Plateau, a Dome Argus, il punto più alto del Polo Sud, è stato installato il mega telescopio Ast3-1, per il quale sono state utilizzate due gru bergamasche di Fassi dell’altezza di oltre otto metri montate su caterpillar. Un’operazione tutt’altro che facile e particolarmente delicata, sia per la fragile struttura delle sofisticate apparecchiature, sia per le rigide temperature del luogo, che oscillano tra i 40 e gli 80 gradi sotto zero.

 

L’Osservatorio Astronomico appartiene alla Repubblica cinese e il telescopio sarà presto affiancato ad altri due, con il compito di individuare i pianeti presenti intorno alle altre stelle.

Porte antincendio Hörmann per Adidas

 

Adidas sceglie le porte antincendio Hörmann per il centro uffici Laces, a Herzogenaurach, in Germania. Si tratta del nuovo centro di ricerca e sviluppo che sorge presso l’Adidas World of Sports Campus. Lo studio Kadawittfeldarchitektur ha deciso di seguire la stessa idea ispiratrice che ha portato il marchio Adidas al successo, sviluppando una struttura affascinante, fatta su misura per le esigenze dei dipendenti e in grado di rispecchiare architettonicamente il marchio Adidas.

 

Con suggestivi giochi creativi, gli architetti sono riusciti a rendere omaggio al segreto del successo di Adidas tramite particolari soluzioni progettuali. Primi fra tutti ci sono i Laces (“lacci”, in inglese), passerelle di collegamento in filigrana che non solo danno il nome alla realizzazione, ma sembrano anche tenere assieme tutta la struttura dell’edificio e legare tra loro le singole componenti, proprio come se fossero i lacci di una scarpa. Ulteriore riferimento all’immagine inconfondibile di Adidas sono i parapetti a spigoli vivi delle facciate, la cui superficie liscia, bianca e smaltata ricorda le leggendarie strisce del marchio. Insieme alla pianta ad anello, che si sviluppa a serpentina attorno all’atrio luminoso e viene legata ad esso in modo strategico dai Laces incrociati, i parapetti contribuiscono a dare all’edificio un’identità propria. L’estrema attenzione alla funzione degli spazi e dell’atmosfera creativa ha consentito di dare all’edificio un’immagine logica e fortemente armonica.

 

Per quanto concerne i requisiti di protezione antincendio, un grandissimo contributo è stato dato da Hörmann e dalla qualità e sicurezza garantita dalle sue installazioni. Oltre 300 porte antincendio e tagliafumo della gamma STS, H3 e H16 (in T30 e T90) assicurano al centro uffici Laces una protezione sicura contro il fuoco. Inoltre, porte rientranti a filo, cerniere in acciaio inox ed esecuzioni con giunti nascosti soddisfano le esigenze estetiche di ogni ambiente aperto al pubblico. Per le aperture più grandi, inoltre, Hörmann ha fornito portoni scorrevoli con protezione antincendio e antifumo T30/T90.

 

La decisione del committente e dei progettisti di affidare la realizzazione delle porte antincendio ad un produttore esperto, con un’ampia gamma di prodotti ed con un’elevata sensibilità estetica rispecchia alla perfezione la filosofia di Adi Dassler.

 

Vimar entra in EnOcean Alliance

Da luglio 2012 Vimar fa parte di EnOcean Alliance, consorzio internazionale di produttori, architetti, contractors, accademici e partner di distribuzione che ha lo scopo di promuovere nel mercato globale lo sviluppo di soluzioni di automazione che utilizzino la tecnologia EnOcean. I prodotti servono per la realizzazione di progetti di edilizia sostenibile finalizzati all’efficienza energetica al fine di rendere gli edifici più flessibili e meno costosi.

L’obiettivo è quello di standardizzare e internazionalizzare la tecnologia wireless EnOcean per la gestione intelligente dell’energia attraverso l’interoperabilità tra i prodotti dei partner. Grazie infatti all’utilizzo di questa tecnologia “verde”, che non prevede collegamenti filari né alimentazione a batteria ma che sfrutta l’energia generata dalla pressione del tasto del dispositivo, è possibile ottenere un risparmio energetico e una riduzione dei costi installativi contribuendo così alla creazione di mondo più “amico dell’ambiente”.

 

Fondata ad aprile 2008, con sede in California (USA), Enocean Alliance conta oggi 295 membri destinati ad aumentare rapidamente, come dimostra la tendenza riscontrata nel corso dell’edizione 2012 di Light & Building.

 

Vimar, già dal 2010 propone numerosi dispositivi in radiofrequenza per rispondere alle crescenti richieste di praticità e libertà di installazione. La radiofrequenza consente infatti di estendere l’impianto, sia tradizionale che di Home Automation, a tutte quelle aree in cui non è conveniente o non è possibile intervenire con opere murarie. Facilmente installabili su legno, vetro o muro, i dispositivi Vimar offrono la praticità dei comandi senza batterie che, non necessitando di sostituzione e smaltimento delle stesse, rispettano l’ambiente offrendo al contempo risparmio energetico. La soluzione ideale in ristrutturazioni, ampliamenti d’impianto, cambio di destinazione d’uso o di arredamento, installazioni sottoposte a vincoli architettonici/normativi, sia nel residenziale che nel terziario.

 

Con l’ingresso in EnOcean Alliance, Vimar prosegue con la sua politica di prodotto “green Friendly” che alla fine del primo semestre 2012 ha portato al lancio sul mercato di Arké, la nuova serie civile caratterizzata da tecnologie e funzioni che riducono i consumi e da processi produttivi che tutelano l’ambiente.

 

Sicurezza negli stadi con Betafence

Azienda partner del Coni, Betafence presenta la soluzione ideale per il nuovo concept di “stadio senza barriere”, sostenuto e approvato dal Coni e dalla Uefa. Il sistema è in grado di associare sicurezza, funzionalità e, per lo spettatore, la massima visibilità di quanto avviene sul campo.

Si tratta della nuova versione del Parapetto Elevabile, che prevede l’abbattimento delle barriere tra il terreno di gioco e gli spalti, eliminando le gabbie dei settori ospiti. Il progetto nasce con il duplice obiettivo di eliminare la violenza e riportare le famiglie allo stadio.

 

Il Parapetto Elevabile è un sistema di recinzione modulare brevettato rispondente alle normative vigenti e conforme alle prescrizioni di carico previste da tali normative. La peculiarità del sistema è quella di coniugare in un unico prodotto due funzionalità: nella modalità 1200 mm, il pannello ha la funzione di delimitare l’area di gioco, mentre quando è elevato a 2200 mm, costituisce una vera e propria recinzione di contenimento. Il meccanismo di elevazione avviene mediante lo scorrimento in verticale di una delle due sezioni che lo compongono, la mobile sulla fissa.

 

La novità della nuova versione risiede proprio nel miglioramento del processo: grazie ad un nuovo dispositivo meccanico il sollevamento dell’elemento superiore è ulteriormente facilitato. In questo modo, oltre a rispettare i rigidi vincoli posti dalla normativa italiana, che prevede un’altezza minima delle recinzioni poste fra campo di gioco e spazi per il pubblico, l’intera barriera può essere abbassata in modo da non pregiudicare la visione da parte del pubblico, secondo quanto richiesto dalle norme Uefa in caso di partite dei tornei internazionali.

 

Costituito da robusti pannelli Nylofor 2D Super elettrosaldati e da pali tubolari, il Parapetto Elevabile Betafence si contraddistingue per una lunga durata nel tempo, grazie alla più evoluta tecnologia costruttiva che prevede zincatura e successivo rivestimento protettivo in poliestere (min 100 micron). Nuovo è anche il sistema di posa con piastra saldata, a tassellare, che consente una maggiore flessibilità nell’installazione.
Disponibile nella tonalità Verde RAL 6005 ed in altri colori su richiesta. Il nuovo parapetto elevabile Betafence sarà in mostra alla fiera Sport Days di Rimini dal 26 al 28 Ottobre (evento sponsorizzato dal Coni).