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Cna scende in campo per il riuso degli scarti edili

Terre e macerie in cantiere
Terre e macerie in cantiere

Rifiuti: le differenze tra la norma nazionale e quella comunitaria da sempre hanno creato complicazioni e inefficienze nel settore dell’edilizia. Eclatante è stato il provvedimento, estremamente cautelativo, che classificava temporaneamente i calcinacci di ogni dimensione e tipologia raccolti dai cantieri come materiali speciali pericolosi. Ora per fortuna non è più così, ma si tratta comunque di una voce che, secondo il Rapporto Rifiuti Speciali 2015 redatto da Ispra, rappresenta il 37,4% di questa categoria, pari a 49 milioni di tonnellate. Lo studio però evidenzia che in Italia la maggioranza dei rifiuti da costruzione vengono portati in discarica, che di conseguenza è una delle forme di smaltimento più utilizzate: circa il 35,7% del totale. Proprio su questi numeri si basa l’analisi di Cna Costruzioni: lo scarso ricorso al recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione è frutto anche della poca attenzione del legislatore circa le esigenze dei cantieri, la mancanza di un’offerta organica sul territorio nazionale e il problema dei costi. E infatti, la norma di semplificazione della disciplina in materia di terre e rocce da scavo all’esame delle commissioni Ambiente sia di Montecitorio che di Palazzo Madama potrebbe indirizzare alla discarica il materiale di risulta di svariati cantieri.

Così la confederazione delle imprese ha deciso di inviare alla Commissione Europea, prima dell’avvio dei lavori sulla direttiva quadro in materia (l’obiettivo è recuperare il 70% in peso dei rifiuti da demolizione e costruzione entro il 2020), una serie di proposte per incentivare e facilitare il riuso e la rigenerazione degli scarti edili, e per favorire l’introduzione più massiccia di materiali riciclati nel comparto delle costruzioni. La prima proposta è quella di introdurre un provvedimento fiscale che incentivi in forma di sgravi per chi acquista materiali riciclati da una parte, e dall’altra per chi appronta tecniche selettive di demolizione in modo da agevolare il recupero dei materiali. La seconda richiesta è la semplificazione delle norme amministrative e dei regolamenti per il recupero e l’utilizzo in cantiere di una parte del materiale di risulta. Seguono l’indicazione di esempi concreti di produzione e relativa commercializzazione di materiali riciclati tramite impianti fissi. Infine, si punta sulla formazione degli operatori per promuovere le possibili modalità di riciclo dei materiali e far conoscere le buone pratiche messe in campo.Rifiuti_cantiere

Scoperta Doxa: la casa è importante per gli italiani

Il 72% degli intervistati pone la propria abitazione in cima alle proprie priorità o la giudica molto importante: un risultato che non sorprende. Lo rileva il progetto Osservatorio sulla Casa, realizzato ogni anno da Leroy Merlin in collaborazione con Doxa e giunto alla terza edizione. Il sondaggio monitora preferenze e abitudini delle persone, tenendo conto delle differenze che connotano le diverse regioni d’Italia. La casa, secondo il report, deve soddisfare requisiti ben precisi per essere considerata un luogo confortevole e amato. A questo proposito, nei prossimi anni, le tecnologie che favoriscono l’interazione e il legame con la propria abitazione sono destinate a diventare sempre piщ importanti e determinanti. Non a caso, il settore della domotica sta conoscendo un’ampia diffusione nel nostro Paese.

Gli italiani dimostrano di avere una vera e propria passione per la tecnologia e si rivelano essere ben disposti nei confronti di questi sistemi di smart home: il nostro Paese si posiziona al secondo posto in Europa per quanto riguarda l’impiego della robotica tra le mura domestiche e si conferma tra le prime dieci nazioni al mondo.casa6

Certificazione antisismica per i sistemi portacavi Legrand

Legrand e la mappa della pericolosità sismica in Italia

Secondo quanto stabilito dalle norme tecniche di costruzione Ntc08, qualsiasi edificio in costruzione deve prevedere che le componenti impiegate rispondano alle prescrizioni in ambito antisismico. Le soluzioni di serie del catalogo canalizzazioni metalliche Legrand rispettano le nuove richieste, superando le verifiche.

Legrand, l'analisi delle deformazioni
Legrand, l’analisi delle deformazioni

Le canalizzazioni in caso di sisma sono soggette ad oscillazioni che possono provocare danni o rotture ai sistemi di supporto e ai canali portacavi, determinando danni alla costruzione, ai beni e alle persone  e rischiando anche di interrompere il normale funzionamento delle infrastrutture elettriche e digitali dell’edificio. Queste interruzioni a loro volta possono innescare ulteriori guasti ed amplificare gli effetti del sisma. Possono, infatti, interessare i conduttori dei servizi di emergenza dell’edificio. Si pensi a quali conseguenze, ad esempio in un ospedale, possa arrecare l’interruzione di servizi quali i sistemi antincendio, l’illuminazione di emergenza o i gruppi di continuità.

Legrand, sistema di canalizzazione
Legrand, sistema di canalizzazione

Tutti i sistemi portacavi metallici e i relativi supporti Legrand, soluzioni di serie presenti a catalogo, vengono testati con prove di laboratorio e analisi mediante software di calcolo ad elementi finiti. Il test mira a determinare lo stato limite di deformazione dell’accoppiamento sistema portacavi-sistema di supporto e carico in esso contenuto per valori di ag (accelerazione sismica massima attesa del suolo) fino a 0,5g.

Restauro-Musei, il bilancio della XXIII edizione

Restauro-Musei, la XXIII edizione a Ferrara

Si è tenuta a Ferrara l’edizione straordinaria di Restauro-Musei, punto di riferimento annuale per il settore dell’arte e della cultura. La varietà delle proposte e temi è tratto peculiare della manifestazione che ha fatto registrare il record di presenze: più 20% di visitatori rispetto alla passata edizione e più eterogenei. Non solo professionisti e addetti ai lavori dunque, ma anche appassionati amatoriali che in quel di Ferrara hanno trovato un’occasione di approfondimento e orientamento, grazie ad iniziative formative quali workshop e seminari.

La novità principale di quest’edizione del Restauro-Musei è stato il focus specifico sui musei voluto fortemente dal ministero dei Beni culturali, partner storico della tre giorni ferrarese. Il progetto Musei ha rappresentato un’occasione per 5000 musei italiani, che quest’anno hanno visto un aumento del 6% del proprio pubblico, di incontrare una vasta platea di espositori (280 in totale) promuovendo così il dialogo tra pubblico e privato.

Da segnalare la presenza di aziende di spicco quali  Maggioli, Mapei e l’Opificio della Luce- Hikari che al Salone ha portato una replica della strumentazione all’avanguardia che costituisce l’apparato illuminatorio che l’azienda stessa ha utilizzato per illuminare la Gioconda di Leonardo da Vinci. Infine sono stati mostrati ance dei prototipi realizzati dai più grandi designer e aziende del Made in Italy, chiamati a rappresentare i principali luoghi turistici italiani con gadget museali di qualità in grado di rispondere alle esigenze di un pubblico internazionale.

Restauro-Musei, la XXIII edizione a Ferrara
Restauro-Musei, la XXIII edizione a Ferrara

Comfort, tecnologia e Milano Design Week: scopri le ultime su YouTrade

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Protagonisti ed eventi del Salone del Mobile 2016 sul nuovo numero di YouTrade, che propone una selezione tra espositori, designer emergenti, cortometraggi, prototipi, eventi, spazi, mostre da non perdere, dai padiglioni della Fiera al FuoriSalone.

Su questo numero anche un interessante speciale dedicato agli impianti termoidraulici e di condizionamento, interessante opportunità di business per le rivendite edili. Per scoprire le ultime novità del settore su YouTrade troverete anche un ricco focus sulla fiera MCE 2016, Salone internazionale dedicato all’impiantistica civile e industriale, alla climatizzazione e alle energie rinnovabili, con i principali protagonisti e le ultime tecnologie ideate dalle aziende. E per chi fosse più interessato a caldaie e caminetti, tutte le novità da Progetto Fuoco di Verona, che ha puntato sulle nuove tecnologie, capaci di rendere ancora più efficiente e moderno il riscaldamento tradizionale.

Sempre su comfort e tecnologia si focalizza anche YouTrade Casa, la rubrica mensile dedicata ai moderni trend dell’architettura e del design, in cui sono raccolti alcuni esempi di realizzazioni e prodotti finalizzati al benessere indoor e alla semplificazione dell’uso quotidiano degli edifici, sia con sistemi per isolare a cappotto, che con una tecnologia impiantistica sempre più smart.

Sul fronte dell’attualità, le principali novità della riforma che regola le gare per piccoli e grandi lavori pubblici, che cambia la prospettiva delle imprese di costruzioni e per le aziende specializzate della filiera edile: ecco come sulle pagine di YouTrade.

Buona lettura!

Fuorisalone 2016: il parquet inciso di Listone Giordano

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undici-listone-giordanoIn occasione del Fuorisalone 2016, Listone Giordano presenta Undici, primo prototipo di parquet inciso. Nato dalla collaborazione tra l’azienda di Sassuolo, tra i principali player nel settore delle pavimentazioni in legno di alta gamma, e Inkiostro Bianco Lab, laboratorio creativo dell’azienda famosa per le sue carte da parati artigianali e su misura, Undici è un modello di sperimentazione che vede il parquet inciso con una tecnica laser innovativa ideata dalla stessa Listone Giordano.

Una novità assoluta che modifica il concetto stesso di parquet, trasformandolo in una scultura (o bassorilievo) distesa a pavimento. Gli intagli indelebili e le incavature entrano nella materia per estrarne una nuova essenza. Il decoro scivola dalla parete e si posa sulla superficie, con una lavorazione che reinventa l’arredamento.

Undici sarà presentato dal 12 al 17 aprile durante l’evento Nel Blu dipinto di blu, nel cuore di Brera (Via Goito 3).

Paghera porta il Fluo in giardino

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Nasce Fluo di Paghera, ultima novità dell’azienda specializzata nella progettazione e realizzazione di giardini, aree verdi e aree relax. Recentemente testato per il debutto della nuova Ferrari 488GTB, tenutosi nella sede aziendale di Lonato, Fluo di Paghera unisce le ghiaie resinate per il giardino con l’idea di utilizzare materiale fluorescente nella progettazione delle aree esterne.

Inserendo, all’interno della ghiaia resinata, un’accurata selezione di pietre fluorescenti di diversa intensità, i partecipanti all’evento Ferrari hanno avuto la sensazioni di camminare sopra un letto di stelle. Mimetizzate nella pavimentazione le pietre vetrose, di colore bianco, sfruttano le radiazioni solari e iniziano a sprigionare luce per diverse ore al calar del sole.

L’utilizzo di materiale fluorescente in giardino é già consolidato, ma i risultati finali non sono sempre quelli sperati. Al fine di enfatizzare l’intensità luminosa delle pietre fluorescenti, Paghera sta sviluppando la ricerca su corpi illuminanti con lampade UV che, grazie ad una meticolosa scelta delle pietre di alta qualità, creano una scenografia unica e più duratura.

Nei suoi giardini Paghera cerca di donare sempre un aspetto naturale e magico anche agli elementi statici, come le pavimentazioni. Ideali per vialetti pedonali e ciclabili, i pavimenti in ghiaia resinata sono drenanti e personalizzabili per colore e dimensione. Inoltre donano un aspetto naturale all’insieme.

 

 

 

Salone del Mobile, a Milano Cea c’è

Non è un semplice shoroom, ma uno spazio in cui prodotto, identità ed esperienza si fondono. È Cea Milano aperto in occasione del Salone del Mobile 2016 nel cuore di Brera da Cea (Centro Energie Alternative), azienda fondata nel 1984 e specializzata nel campo nella progettazione ed installazione di impianti idro-termo sanitari, che ha scelto il suo nome in un momento storico in cui le fonti di energia alternativa non costituivano ancora un’esigenza per la popolazione mondiale.

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Lo spazio Cea Milano

Lo spazio è percorso di 360 metri quadrati al piano terra di uno storico palazzo milanese, che racconta ed esalta i valori di Cea: innata passione per l’acciaio inossidabile AISI 316/L, amore per il design, forte attitudine all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità. Insomma, l’espressione concreta della mission dell’azienda. La ristrutturazione durata alcuni mesi e curata da Natalino Malasorti, titolare dell’azienda, parte da un’agorà centrale dedicata agli incontri che si sviluppa in sale tematiche per raccontare la produzione. Protagonista l’acciaio, la tecnologia e il know how di Cea, successivamente c’è la sala materiali che accoglie la novità 2016: il binomio legno e acciaio per sottolineare il concetto di ecologia del prodotto, le finiture speciali (black diamond, bronze, copper, light gold). Il percorso continua con il programma Hydroplate che caratterizza da sempre il marchio. Per finire un ambiente dedicato alla linea cucina, novità 2016.

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La sala centrale di Cea Milano

«L’apertura di Milano rientra in una strategia di forte consolidamento di Cea come brand leader della rubinetteria d’alta gamma, finalizzata ad accentuarne la visibilità a livello internazionale. Gli architetti sono il nostro punto di riferimento il fil rouge del nostro fare», dichiarano Roberta Bertacco e Natalino Malasorti, soci fondatori dell’Azienda. La grande attenzione di Cea verso l’architettura si riflette anche sulla scelta di esporre, a fianco dei propri prodotti, alcune installazioni che incrociano la storia dell’azienda con il percorso professionale e personale di cinque grandi maestri del passato che hanno segnato il modo di pensare e abitare lo spazio.

Muratori, così vi insegniamo a diventare un’impresa

Negli Stati Uniti le piccole imprese vanno di moda: sembra che i consumatori le preferiscano perché rappresentano l’economia locale e possono offrire un servizio più personalizzato rispetto a una grande azienda. In altre economie, invece, reinventarsi imprenditori è quasi una scelta obbligata. In altre come l’Emilia-Romagna è un’iniziativa destinata ai disoccupati, agli operatori in cassa integrazione e in mobilità, a tutti gli ex lavoratori provenienti dalle imprese del settore dell’edilizia e delle costruzioni. Infatti, chi ha maturato esperienza in aziende di costruzioni, attività estrattive, ceramica, laterizi, calcestruzzi, infissi, serrature, legno, caldaie, ascensori, chiusure automatiche, attività d’ingegneria e architettura e vuole mettersi in proprio può richiedere il voucher formativo regionale e prendere parte a percorsi mirati in grado di formarli sul Fare Impresa.

Grazie ai voucher si accede alla consulenza gratuita di esperti, ai corsi con lezioni mirate all’avvio di un’impresa, alla valutazione delle reali potenzialità della propria idea al supporto per elaborare un business plan. Attenzione, i percorsi sono individuali e si avvalgono di un affiancamento specialistico per tradurre l’idea imprenditoriale in un progetto concretamente attuabile, attraverso l’acquisizione di competenze orientate alla gestione di impresa. La durata dei percorsi, da 24 a 82 ore, è determinata dalle competenze già possedute e dall’idea di impresa che si intende sviluppare.

Per maggiori informazioni consultare il sito della Regione https://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/entra-in-regione/bandi-regionali/invito-attribuzione-voucher-fare-impresa-piano-edilizia

La scadenza dei termini di partecipazione è il 30 novembre 2016Fare_Impresa

Cercasi immobile (malconcio) disperatamente

Palazzo Lampedusa

A Milano e Roma è boom di ristrutturazioni e le società immobiliari sono alla ricerca di edifici residenziali anche malconci di rimettere a posto e ricollocare sul mercato a un prezzo molto in grado di coprire le spese sostenute e realizzare margini notevoli. Ma non in tutte le città questo è possibile. Spesso immobili a un prezzo bassissimo rimangono invenduti perché non c’è la certezza di riuscire a ripagarsi i costi di riqualificazione. Persino per case come il Palazzo Lampedusa a Palermo, dove visse l’autore del Gattopardo. Bombardato nel 1943 dopo è stato in 70 anni di degrado è tornato a nuova vita con un investimento di 10 milioni di euro. Soldi concessi dalle banche? No, nessun istituto di credito ha creduto nel progetto. Sono stati 35 cittadini e lo studio di architettura PL5 a mettersi insieme come un gruppo d’acquisto e a recuperare le risorse, in questo caso non per comprare frutta e verdura, ma per avviare il cantiere. Gli appartamenti realizzati sono 38 e ogni condomino ha speso meno di 2mila euro, ma può rivendere oggi a 3.200 euro al metro quadrato.

I lavori di ristrutturazione
I lavori di ristrutturazione

Questo accadeva nel 2008, da allora il titolare di PL5, Giovanni Franzitta ha creato una società immobiliare collegata al suo studio e portato avanti una ventina di operazioni. PL5 non è l’unica società a operare come una cordata dove il capo progetto individua l’immobile, contatta possibili compratori a cui chiede di contribuire comprando i millesimi dell’edificio fatiscente o degli appartamenti da riqualificare per finanziare la ristrutturazione. Questo permette di tenere bassi i prezzi e di offrire ai compratori degli appartamenti nuovi con prezzi fino a 1000 euro al metro quadro più bassi del mercato. Anche Palazzo Naselli-Statella Spaccaforno, sempre nel capoluogo siciliano è oggetto di una simile iniziativa guidata dell’impresa Edilpa e altre operazioni stanno prendendo piede nel centro storico, tanto da richiamare investitori interessati al bacino del Mediterraneo, un tempo più orientati verso il Nord Africa o la Turchia.

Palazzo Lampedusa
Palazzo Lampedusa

Gattoni Rubinetteria presenta Under Window

Rubinetteria Gattoni, ecco la nuova linea Under Window

Gattoni Rubinetteria presenta la nuova linea di lavelli Under Window. L’azienda piemontese, da oltre cinquant’anni attiva nel settore della rubinetteria sanitaria, ha sfornato la nuova serie di monocomandi, con bocca girevole e corpo estraibile o reclinabile, che garantisce il massimo comfort in cucina, a prescindere dalla disponibilità di spazio.

Rubinetteria Gattoni, miscelatore linea Under Window
Rubinetteria Gattoni, miscelatore linea Under Window

La collezione Under Window è stata ideata con l’obiettivo di garantire il corretto funzionamento dei miscelatori da lavello, anche quando sono posizionati in prossimità di finestre o infissi, che potrebbero intralciarne l’utilizzo. E i prodotti della collezione Under Window vengono proposti con differenti design, così da garantire un’ampia gamma di scelta all’acquirente: sono disponibili modelli dalle linee classiche, barocche, minimali o moderne, con diverse finiture quali cromo, cromo oro, cromo satinato ed acciaio anticato. Insomma, la scelta è varia.

Rubinetteria Gattoni, miscelatore linea Under Window
Rubinetteria Gattoni, miscelatore linea Under Window

Gattoni Rubinetteria ha realizzato anche un catalogo fotografico ad hoc che presenta oltre 100 modelli con queste caratteristiche. Entrando nel merito il prodotto 0415 è emblematico della nuova linea: si tratta infatti di un miscelatore monocomando in ottone cromato, di 25,4 cm di altezza, composto da una importante bocca girevole con una sporgenza di 22,4 cm, la cui parte terminale si trasforma in doccetta estraibile monogetto. Inoltre, tutto il corpo del miscelatore lavello è completamente estraibile dalla sua sede e reclinabile a 90° sul piano.

Rubinetteria Gattoni, miscelatore linea Under Window
Rubinetteria Gattoni, miscelatore linea Under Window

Case di riposo, nasce il Fondo Personae di Serenissima e Orpea

Nasce il Fondo Personae di Serenissima e Orpea

Novità per l’economia di sostegno con la creazione del Fondo Personae da parte di Serenissima Sgr e Gruppo Orpea. L’investimento è stato annunciato  a Milano, presso  la sede della Dla Piper, studio legale organizzatore dell’evento insieme a Uli Italy (istituto globale di istruzione e ricerca senza scopo di lucro). All’incontro hanno partecipato Roberto Tribuno, amministratore delegato di Orpea Italia, e Luca Giacomelli, ad di Serenissima, che hanno presentato il progetto che li vede soci.

Orpea è un punto di riferimento europeo nel settore delle case di riposo, delle cliniche riabilitative e psichiatriche, mentre Serenissima è una società di gestione del risparmio che cura 17 fondi chiusi riservati. Si tratta di un fondo immobiliare dedicato alle strutture socio-sanitarie e sanitarie, specializzato in investimenti riguardanti gli anziani, la loro assistenza, la cura  delle disabilità fisiche e mentali e la riabilitazione di persone di qualsiasi età.

Veniamo ai numeri.  Il patrimonio del Fondo Personae è fissato tra un minimo di 90 milioni di euro e un massimo di 900 milioni, cifra che potrà essere raggiunga con successiva emissioni. Gli investimenti si concentreranno in Italia e all’estero: il 50,1% sul suolo nazionale, il 49,9% al di là del confine. Il fondo si rivolge esclusivamente a investitori istituzionali e qualificati quali Fondi Pensione, Casse Previdenziali, Fondi Sanitari, Assicurazioni, Investitori Istituzionali, Family Office e la sua durata sarà di 25 anni. A livello tecnico, tre le tipologie di quote previste che si differenziano per il livello di rendimento in relazione al grado di rischio, così da poter garantire agli investitori un’offerta diversificata.

Nasce il Fondo Personae di Serenissima e Orpea
Nasce il Fondo Personae di Serenissima e Orpea

Taurino spiega il perché dell’iniziativa: “Il progressivo invecchiamento della popolazione in Europa ed in Italia in particolare (sono previsti infatti circa 4 milioni di ultra 85enni nel 2050) porterà necessariamente ad un bisogno crescente nei prossimi anni di strutture adeguate e moderne in grado di offrire un’assistenza socio-sanitaria e servizi di riabilitazione e lunga degenza post-acuta adeguati e qualificati”. Il manager sottolinea anche il valore sociale del progetto: “Il parco di strutture è mediamente obsoleto, insufficiente a fronteggiare la crescente richiesta assistenziale e sanitaria dei prossimi decenni. Le nuove strutture dovranno rivolgere una particolare attenzione alle specifiche necessità dell’ospite-paziente, in modo che sappiano rispondere alle necessità di assistenza e cure, sotto il profilo socio assistenziale e sanitario riabilitativo”.

Secondo Giacomelli utilizzare lo strumento fondo a supporto di progetti legati alla cura della persona “non è un’idea del tutto nuova nel panorama della gestione immobiliare in Italia, ma le difficoltà incontrate dai progetti precedenti sono state principalmente legate alla scarsa maturità dell’industria, che faceva ancora riferimento alla dicotomia tra pubblico e privato”.  L’opportunità che rappresenta oggi il progetto del Fondo Personae è permettere agli investitori del fondo di avere una prospettiva di lungo termine con solidi ritorni sul capitale investito. “Serenissima è sempre stata alla ricerca dei cosiddetti pagatori di affitto professionali da inserire nei contenitori di nuova concezione, organizzati e ben gestiti e se questa idea si allinea con il deficit di strutture di questo tipo che il mercato Italiano presenta, è chiaro che la formula non può essere che vincente”, conclude Giacomelli.

La bioedilizia? Ora si impara con la web-tv

James Drinkwater, direttore europeo del World Green Building Council

Una web-tv per spiegare il concetto della sostenibilità, come si delinea un’agenda politica incentrata su questo tema e l’impatto che ha, se applicato all’edilizia. Si tratta di Construction Climate Talks, un serie di conferenze sul tema tenute da esperti del tema. La prima ha visto come protagonista il professor Johan Rockström ((https://youtu.be/cc6WCqUwhDw), uno dei più importanti sostenitori dello sviluppo sostenibile, la seconda invece è stata presentata da Josefina Lindblom (https://youtu.be/sy9Di33ThP0), consulente politico alla Commissione europea, responsabile sull’efficienza delle risorse nel settore dell’edilizia. Infine, la terza in ordine di apparizione, è quella che spiega in che modo la sostenibilità stia trasformando il sentire comune nel settore delle costruzioni. Affidata all’esperienza di James Drinkwater, direttore europeo del World Green Building Council, mette in luce le principali direttrici alla base del cambiamento da un osservatorio privilegiato (https://youtu.be/3krWsyM_k7o). Infatti, Drinkwater coordina la rete di 25 Green Building Council in tutta Europa, attualmente il più grande progetto di collaborazione a livello mondiale sulla ristrutturazione edilizia, con più di mille organizzazioni coinvolte in 13 paesi. E, da convinto sostenitore dell’importanza della collaborazione attraverso l’intera catena del valore, sottolinea come la bioedilizia non sia più solo questione di sensibilità ma una leva di business. La serie Construction Climate Challenge Initiative Tv web è prodotta da Volvo: «L’obiettivo è promuovere la sostenibilità in tutto il settore delle costruzioni e crediamo che questi video possano contribuire a diffondere una maggiore consapevolezza nelle persone e migliorare la collaborazione intersettoriale in tutta la catena del valore dell’edilizia», ha affermato Niklas Nillroth, vice presidente ambiente e sostenibilità di Volvo Construction Equipment.

James Drinkwater, direttore europeo del World Green Building Council
James Drinkwater, direttore europeo del World Green Building Council

Liliana Montin nuovo presidente degli Architetti di Padova

Liliana Montin

Liliana Montin è il nuovo presidente del Consiglio degli Architetti della Provincia di Padova. Prima donna nella storia dell’Ordine patavino a ricoprire questa carica, ha 46 anni, è titolare insieme a suo padre dello Studio degli Architetti Montin di Albignasego, che si occupa di progettazione architettonica e urbanistica per committenti pubblici e privati. «È un ruolo e un impegno importante che sono contenta di poter portare avanti con la squadra che in questi ultimi anni ha lavorato insieme a Giuseppe Cappochin», commenta Liliana Montin. «Sulla scia del suo operato continueremo a promuovere la cultura dell`architettura nella nostra città e il tema della rigenerazione urbana sostenibile. Manterremo alto il livello del nostro piano formativo che oggi è uno dei primi in Italia per partecipazione e offerta dei corsi».

Montin è membro dal 2006 della Federazione regionale degli Ordini degli Architetti del Veneto, della Commissione Lavori pubblici e concorsi, e dal 2008 anche in quella Standard Prestazionali/Tariffa. È rappresentante, inoltre, dell’Ordine nella commissione della Camera di Commercio di Padova sul tema della legalità. Dal 2005 a oggi ha ricoperto la carica di Consigliere Segretario dell’Ordine degli Architetti di Padova, ruolo che verrà assunto dall’architetto Alessandro Zaffagnini, nato a Padova nel 1960, direttore responsabile della rivista trimestrale Architetti Notizie e fondatore nel 2003 della sezione veneta dell’Istituto nazione di Architettura INArch, dove ricopre il ruolo di consigliere nel direttivo.

Liliana Montin
Liliana Montin

Giancarlo Dezio nuovo presidente del centro di coordinamento Raee

Giancarlo Dezio, direttore generale di Ecolight,
Giancarlo Dezio, direttore generale di Ecolight,

Giancarlo Dezio, direttore generale di Ecolight, è il nuovo presidente del centro di coordinamento Raee per il prossimo biennio. Succede al presidente uscente Fabrizio D’Amico. Nel corso dell’assemblea del comitato esecutivo è stato nominato anche il nuovo organismo, di cui fanno parte, oltre a Dezio, i consiglieri Giorgio Arienti (Ecodom), Danilo Bonato (Remedia), Giuliano Maddalena (Ecoped), Francesco Chiesi (EsaGerAEE), Bruno Rebolini (PvCycle) e Giuseppe Miretti (Apiraee).

«Ringrazio i colleghi che mi hanno voluto alla presidenza del Centro di Coordinamento Raee», commenta Dezio. «Svolgerò il mio incarico per i prossimi due anni nel segno della continuità con l’ottimo lavoro realizzato dai miei predecessori e da tutta la squadra del Centro di Coordinamento. Sono fiducioso che lavorando insieme sinergicamente riusciremo ad affrontare con successo le importanti sfide che ci aspettano in vista dei nuovi obiettivi imposti dalla Comunità Europea».

Giancarlo Dezio, direttore generale di Ecolight,
Giancarlo Dezio, direttore generale di Ecolight,