Mutuo Bioedilizia: si chiama così un nuovo prodotto di Mutuo Casa dedicato alle imprese costruttrici in bioedilizia che risultino in possesso della certificazione Sale (Sistema Affidabilità Legno Edilizia). SI tratta di una certificazione che prova la rispondenza dei processi produttivi e dei prodotti realizzati a determinati criteri qualitativi, fissati da uno specifico protocollo di qualità a garanzia sia dell’acquirente che dell’eventuale banca finanziatrice. La certificazione ideata da FederlegnoArredo ha proprio lo scopo di garantire sia le società assicurative sia gli istituti bancari che la riconoscono come requisito necessario e sufficiente per poter concedere coperture assicurative e, soprattutto, la concessione di mutui fondiari, come nel caso dell’accordo tra Banco Popolare e FederlegnoArredo. Soddisfatto Roberto Snaidero, Presidente FederlegnoArredo: «Attraverso il prodotto bancario si mette finalmente a disposizione degli associati che scelgono la qualità del costruito mediante il protocollo Sale, un mezzo efficace per favorire un’ulteriore diffusione delle tecnologie costruttive in legno all’interno del panorama edile nazionale». Il comparto delle costruzioni in bioedilizia rappresenta uno dei pochi settori in Italia a non risentire della crisi del mercato immobiliare. Nel corso degli ultimi anni, infatti, la domanda ha registrato una costante crescita che si è progressivamente estesa dalla zone montane a tutto il territorio nazionale. Mutuo BioEdilizia è stato presentato in occasione dell’assemblea annuale di Assolegno, associazione di FederlegnoArredo. È un mutuo fondiario a tasso variabile, fisso e variabile con opzione di passaggio a tasso fisso, erogabile anche a stato avanzamento lavori, offerto a condizioni particolarmente vantaggiose. Prevede una durata massima di 25 anni con una copertura fino al 70% del valore dell’immobile (o del prezzo di acquisto, se minore) e per un importo massimo finanziabile di 350 mila euro.