Più facile costruire e ristrutturare a Modena. Il Comune si è infatti adeguato legge regionale 15/2013 sulla Semplificazione della disciplina edilizia del 28 settembre con l’adozione della variante al Regolamento urbanistico edilizio. La legge regionale ha l’obiettivo di superare la situazione di disomogeneità che caratterizza la regolamentazione urbanistico-edilizia nei Comuni del territorio. I Comuni devono recepire la normativa entro il 30 gennaio prossimo. Tra le modifiche al regolamento, c’è la previsione di componenti esclusivamente esterni nella composizione della Commissione per la qualità dell’architettura e del paesaggio, l’introduzione della possibilità di limitare i casi in cui la ristrutturazione edilizia è consentita mediante demolizione e ricostruzione di un fabbricato con modifica della sagoma, o la disciplina del procedimento di riesame dei permessi di costruire rilasciati e delle Segnalazioni certificate di inizio attività presentate (Scia). Con la semplificazione dei metodi di disciplina e l’abilitazione degli interventi edilizi, ci sono anche la riduzione degli oneri di intermediazione degli adempimenti formali a carico dei privati cittadini, maggiori possibilità di comprensione e valutazione delle regolamentazioni comunali sull’uso del territorio, maggior efficacia della partecipazione ai processi di pianificazione e trasformazione del territorio e maggior certezza giuridica sulle condizioni per l’esercizio dell’attività edilizia.