Milano apre la porta ai grattacieli, completati, nel cuore della città. Hines Italia Sgr ha consegnato la seconda fase del progetto Porta Nuova. «L’intera area delle ex Varesine ritorna oggi ai milanesi e rinasce come luogo di innovazione urbanistica, di architettura di alto livello», commenta il sindaco Giuliano Pisapia. «Una nuova area di 40.500 metri quadri, uno spazio verde, il percorso pedonale più lungo di Milano consentono di fare una straordinaria passeggiata nello stile e nella contemporaneità internazionale di Milano. Questo è un esempio di quello che si può fare quando pubblico e privato collaborano facendo ciascuno al meglio il proprio lavoro. È la Milano che vogliamo per Expo». Sempre oggi, Hines Italia Sgr ha comunicato di aver ricevuto offerte per il rifinanziamento di medio lungo termine del debito relativo allo stesso progetto Porta Nuova Garibaldi per oltre 3 miliardi di euro. La cifra, informa una nota della società, corrisponde a un’offerta pari a oltre sette volte l’importo oggetto di richiesta di euro 450 milioni. La procedura di selezione del pool di banche è stata promossa da Hines Italia nello scorso gennaio ed è attualmente in fase di aggiudicazione. Alla gara hanno partecipato 17 primari istituti bancari da tutto il mondo proponendo termini e condizioni che secondo il gruppo «stanno risultando i più competitivi in Italia negli ultimi 5 anni». Soddisfatto l’amministratore delegato Manfredi Catella: «Le disponibilità di finanziamento che abbiamo riscontrato da primarie banche e importanti investitori italiani e internazionali, come il fondo sovrano del Qatar, sono una conferma dell’attrattività del progetto di Porta Nuova, di Milano ed in generale dell’Italia dopo avere saputo esprimere una maggiore stabilità politica che diventa determinante per il futuro del settore».