La passione per il ciclismo del presidente di Mapei, Giorgio Squinzi, ha portato alla rinnovata collaborazione tra Uci (l’Unione Cycliste Internationale) e l’azienda italiana leader nella produzione di adesivi e prodotti chimici per edilizia. Mapei, infatti, sarà main partner dei prossimi Campionati Mondiali di Ciclismo su Strada in programma a Aigle-Martigny (Svizzera) nel 2020, a Flanders (Belgio) nel 2021 e a Wollongong (Australia) nel 2022.
Il forte legame tra Mapei e il ciclismo trova origine nel fondatore dell’azienda Rodolfo Squinzi, ciclista appassionato. Il figlio, Giorgio Squinzi, attuale presidente del Gruppo Mapei, ha ereditato la passione per questo sport e negli anni Novanta ha sponsorizzato una squadra ciclistica professionistica, che ha collezionato oltre 600 vittorie nelle più importanti competizioni ciclistiche, inclusi quattro Campionati Mondiali Uci.
La collaborazione con Uci, iniziata col sostegno ai Campionati del 2008 a Varese, quest’anno celebra l’undicesimo anniversario nello Yorkshire. Mapei ha inoltre collaborato all’apertura dell’Uci World Cycling Centre nel 2002, attraverso il suo Centro di Ricerche Mapei Sport.
La collaborazione prevede un’ampia visibilità lungo tutto il percorso e nella città, il logo di Mapei sui veicoli, sui materiali di comunicazione e sulle piattaforme digitali, così come opportunità di VIP Hospitality. “Da 11 anni Mapei è partner dei nostri Campionati. E come tale compare sugli archi, sui banner e sulle autovetture … Il suo logo bianco e blu è strettamente correlato al nostro evento. Il rinnovo della collaborazione conferma la fiducia e l’interesse per il nostro sport”, ha commentato David Lappartient, presidente Uci.
“Siamo lieti di rinnovare la collaborazione con Uci per i prossimi Campionati, uno stimato partner col quale condividiamo un’importante eredità, fatta di impegno e passione. Per Mapei, il ciclismo non è solo uno sport o uno strumento di comunicazione. Il ciclismo rispecchia i valori che sono intrinseci nel Dne dell’azienda, valori sui quali Mapei ha fondato le basi del suo successo: la fatica, il lavoro costante di equipe e la grinta per affrontare nuove sfide”, ha aggiunto Giorgio Squinzi.