Il mondo corre veloce, ma i tempi della politica scorrono lenti come il fiume Yang Tze, quello sulle cui rive si può attendere che passi il cadavere del nemico. È il caso del social housing in Lazio. La Giunta regionale ha dato l’ok alle modifiche al Regolamento per la gestione degli alloggi (il Piano Casa) decise dal Consiglio Regionale a novembre. Insomma, quattro mesi dopo. Ma, attenzione: il voto del Consiglio di novembre era giunto dopo nove mesi di estenuanti discussioni. Insomma, è passato più di un anno, eppure non è l’ultimo passo: la commissione consiliare competente, infatti, potrà apportare ulteriori modifiche. In sostanza, dal momento dell’inizio della discussione passerà almeno un anno e mezzo.
Domanda i tempi della politica coincidono con le esigenze della società? «Sono stati rispettati i tempi previsti dalla legge per adeguare il testo del regolamento alle nuove norme», si difende (in una nota anonima) la Regione. «Il regolamento introduce importanti novità, regole nuove e più chiare che i proprietari degli immobili dovranno rispettare nella gestione degli alloggi a canone calmierato. Sono state snellite le procedure per l’individuazione dei soggetti a cui saranno affittati gli appartamenti. Sono stati ridefiniti, migliorandoli, i criteri per la determinazione dei canoni d’affitto tenendo in considerazione gli indirizzi della normativa nazionale sulla riforma delle locazioni. Altre novità riguardano le modifiche relative alle modalità e ai criteri per l’alienazione degli alloggi, riferendo i prezzi di vendita alle quotazioni medie dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare. Si tratta di una scelta che tiene conto della sostenibilità economico finanziaria degli interventi, che incentiva fortemente la realizzazione di nuove case con affitti a canone calmierato, che è orientata verso il rinnovo e la rigenerazione del patrimonio edilizio esistente e risponde in parte al più generale problema dell’emergenza abitativa». Resta da capire quando (e quanto) il lungo procedere delle buone intenzioni si tradurrà in nuove abitazioni per i cittadini.