Secondo un sondaggio di Confartigianato Lombardia, il 24% degli imprenditori ha intenzione assumere nel periodo 2014-2015: otto su dieci aziende rivolgeranno l’offerta a un giovane con meno di 30 anni d’età. Il dato emerge da una rilevazione dell’Osservatorio di Confartigianato Lombardia, che ha fotografato il mercato del lavoro tra i giovani lombardi under 30. Nella regione, nel 2013, del 1.423.054 giovani tra i 15 e i 30 anni, sono 559mila ad avere un’occupazione, pari al 39,3%. Il 9,9% è invece in cerca di un’occupazione, mentre sono il 18,4% (262.312) quelli che non lavorano, non studiano, né sono attivamente in cerca di un’occupazione, i cosiddetti Neet (Not in education, employment or training). Le nuove assunzioni in Lombardia riguardano per oltre un terzo giovani con meno di 30 anni: Al terzo trimestre 2014, secondo i dati Arifl-Regione Lombardia, sono state il 34,3%, dato in linea con le previsioni di assunzione delle imprese per il 2014, pari al 33,8%. Di queste ultime, il 55,5% delle nuove assunzioni di giovani dovrebbe avvenire con contratti di lavoro stabile: il 31,4% con contratti a tempo indeterminato e il 24,1% con contratti di apprendistato. Tra le 1.930 assunzioni di giovani under 30 previste per il 2014 dalle imprese artigiane, è maggiore la quota di contratti stabili che verrà offerta rispetto alle aziende non artigiane: il 59,1% contro il 55,2%. Una differenza che si spiega con un utilizzo molto più spiccato del contratto di apprendistato: al 36,8% dei giovani assunti da un’impresa artigiana verrà offerta questa forma contrattuale.