Sono molte le novità che riguardano il mondo dell’edilizia introdotte ufficialmente dalla manovra sul Bilancio 2018, che dovrà poi essere approvata dal parlamento (salvo modifiche).
Bonus verde. Il bonus prevede una detrazione al 36% su una spesa massima di 5 mila euro che poi va spalmato in dieci rate nella dichiarazione dei redditi, come accade ora per le ristrutturazioni. Riguarda la sistemazione a verde di aree scoperte, le recinzioni, gli impianti di irrigazione, ma anche per realizzare pozzi, coperture a verde e giardini pensili. Possono essere inserite anche le spese di progettazione e manutenzione. Ne possono usufruire anche i condomini. Ovviamente i pagamenti devono essere effettuati con «strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni».
Sconto assicurazione. Una novità sul fronte fiscale. Si potrà detrarre il 19% della spesa sostenuta per sottoscrivere una polizza assicurativa contro i possibili danni dovuti ad un terremoto.
Ecobonus ridotto. Confermato il bonus energia al 65%, ma dal primo gennaio l’aliquota detraibile scende al 50% per tre tipologie di interventi: infissi, schermature solari e interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione. Rimane invece invariato per pannelli solari o sistemi di di isolamento termico. Per i condomini si può salire al 70-75%.
Sisma bonus. Invariato: 50% per i singoli, ma si sale fino all’85% per i lavori di consolidamento dei condomini.
Bonus ristrutturazione. Confermato entro il 31 dicembre 2018 anche lo sconto per le ristrutturazioni (50%) per i singoli proprietari.
Bonus mobili. Confermato ancora per un anno il bonus al 50% per l’acquisto di mobili (fino a 10.000 euro) ed elettrodomestici.