Anie, federazione che riunisce 1400 aziende imprese elettrotecniche ed elettroniche della Confindustria, si rivolge al nuovo governo e rilancia le proprie proposte. Ecco l’elenco di temi sollecitato da Anie:
•La Digitalizzazione delle Infrastrutture di Rete: velocità e sicurezza per lo scambio e la trasmissione, sicura, delle informazioni.
•Dare continuità allo sviluppo del settore manifatturiero attraverso il sostegno alle Tecnologie 4.0, perché occorre spingere sull’Industria come fattore determinante della competitività del Paese e traino di tutti i comparti.
•Raggiungere gli Obiettivi di sostenibilità del Piano Nazionale Clima ed Energia, dando concretezza alle misure necessarie e attuative.
•La Digitalizzazione degli Edifici, mettendo in pratica la proposta Anie Building 4.0 di misure efficaci per l’evoluzione tecnologica degli stessi e la loro efficienza.
•Una Mobilità integrata e verde, grazie ad un piano completo di investimenti nelle infrastrutture accompagnato alle iniziative sui trasporti intelligenti e sostenibili.
•Proseguire con il decreto Sblocca Cantieri al fine di dare nuova linfa a un settore strategico per la crescita del Sistema Paese.
Secondo Anie, la premessa indispensabile e il fattore determinante per l’attuazione di questi progetti è la necessità di fare sistema sul tema della formazione. Il processo evolutivo in atto, sempre secondo l’associazione, porterà tra qualche anno ad avere lavori molto diversi rispetto a quelli che conosciamo e che in alcuni casi non riusciamo ancora ad immaginare. Il capitale umano rappresenta un investimento imprescindibile da valorizzare per le sue competenze e conoscenze tecnologiche.