Le porte blindate Sleek di Dierre, scelte dallo studio Renzo Piano Building Workshop per il Waterfront di Levante, complesso che si affaccia sul mare di Genova, si apre a 180 gradi e ha elevate prestazioni isolanti.
Una porta super sicura tra la nuova Genova e il suo mare. Il nuovo Waterfront di Levante si presenta come una delle opere capaci di rinnovare il volto della città ligure, con un progetto firmato dallo studio Renzo Piano Building Workshop e Obr.
Si tratta di un progetto strategico, destinato a diventare uno dei poli di attrazione della città, con residenze a impatto zero e un parco urbano da 16 mila metri quadrati, che darà vita a un nuovo affaccio sul mare, nell’area dell’ex Fiera.
L’intervento è particolarmente innovativo ed è stato sviluppato secondo l’approccio nZeb (Nearly Zero Energy Building) e certificato Leed Gold.
Porte blindate, più sicurezza
Per garantire la sicurezza degli edifici a forma di scafo lo studio Rpbw di Renzo Piano ha scelto le porte blindate Dierre Sleek. Gli edifici si presentano come fossero grandi navi cristalline pronte a salpare.
«Le porte Dierre ormai non sono solamente sinonimo di sicurezza, ma anche di grande architettura, perché sempre di più spesso sono scelte dai progettisti per le loro prestazioni e le caratteristiche innovative», sottolinea Laura De Robertis, direttrice marketing Dierre.
«Negli anni abbiamo lavorato per coniugare una produzione industriale a un livello di personalizzazione quasi artigianale, intervenendo non solo sul design, ma anche sull’isolamento termoacustico con soluzioni sviluppate internamente».
L’elemento che caratterizza la porta blindata Sleek è la particolare cerniera a scomparsa Macron 5.0, progettata dai tecnici dell’azienda ispirandosi ai meccanismi che sorreggono i pesanti portelloni degli aerei.
Un componente che permette di aprire l’anta a 180 gradi e di ottenere una doppia battuta di chiusura che protegge da rumori e spifferi, garantendo elevate prestazioni isolanti dall’ambiente esterno.
Soluzioni filomuro
Attorno alla cerniera ruotano anche originali soluzioni di posa filomuro, che nascondono il telaio per far risaltare la porta come elemento d’arredo o, al contrario, la integrano in maniera complanare alla finitura e al colore della parete.
Un dato particolarmente apprezzato dagli architetti, per la capacità di integrare la porta d’ingresso nell’estetica complessiva dell’edificio.
Non a caso, nel condominio residenziale Edificio di Levante sono state scelte anche le porte interne Dierre con posa filomuro e anta liscia laccata bianca, per coordinare ogni dettaglio delle diverse abitazioni.
Sul fronte della sicurezza, la porta blindata Sleek aggiunge, di serie, una protezione antieffrazione in Classe 3, con un isolamento termico di 1,6 W/m2K e un abbattimento acustico di 41 dB, mentre con l’ausilio dei plus si possono migliorare le prestazioni termiche raggiungendo un valore di 1,2 W/m2K e un abbattimento acustico di 45 dB.
Completano le dotazioni di sicurezza quattro rostri fissi dedicati lungo il lato delle cerniere e due deviatori a uncino comandati dalla serratura che, a porta chiusa, si inseriscono nel telaio impedendo lo scardinamento dell’anta.
di Paolo Caliari