Assomiglia alla forma di un cristallo di rocca, i materiali sono cemento e vetro per la casa con il tetto triangolare costruita sul ripido pendio che porta alla città di Stoccarda. Haus 36 è edificio scultoreo progettato dallo studio belga Matthias Bauer Associates, dove la struttura in calcestruzzo isolante, insieme alle pareti, è volutamente combinata alla proprietà riflettente del vetro per ridurre al minimo il fabbisogno energetico: grandi sezioni trasparenti fanno entrare la luce naturale, e i fori di diverse dimensioni e linee, che punteggiano la facciata, invece favoriscono la ventilazione naturale. Non solo l’estetica è inusuale ma anche i materiali, tutti riciclati, lo sono. Le superfici delle pareti e il tetto piegato mostrano il rilievo della casseforme di assi di pino grezzo segato, e un colore neutro dalla lucentezza argentea determinato dall’inserimento nella miscela di un pigmento bianco. Pavimenti, serramenti, elementi e gradini della porta sono realizzati in mogano Sipo certificato. 
L’involucro edilizio è fatto di cemento costruttivo isolante piegato per formare due pareti senza giunti, e anche il tetto è ripiegato e poggia su due pannelli. La funzione di isolante termico del calcestruzzo è data dall’inserimento nel composito di una percentuale maggiore di ghiaia in vetro schiuma al posto della tradizionale ghiaia. Inoltre, nella matrice cementizia ha una distribuzione delle bolle d’aria maggiore del 20%. circa. Le pareti esterne e il tetto hanno uno spessore che varia dai 45 a 50 centimetri in modo raggiungere un valore U di 0,41 (tetto) a 0,45 W / m²K (pareti). 
Al contrario del cemento convenzionale, che pesa circa 2 tonnellate per metro cubo, la miscela descritta pesa 950 chilogrammi ed è dunque molto più leggera. Il fatto che si tratti di una costruzione monolitica, quindi senza giunti, determina la quasi totale assenza di assenza di ponti termici, solo per gli intradossi a filo dei tripli vetri è stato necessario applicare un isolante in poliuretano (Pur) e delle lamine in legno massello. Le caratteristiche isolanti del cemento portano dei vantaggi anche all’interno della casa perché non solo con mantiene un equilibrato tasso di umidità, ma l’elevata capacità di accumulo termico, fa sì che la casa rimanga fresca d’estate, mentre l’energia immagazzinata in pareti, soffitti e pavimenti viene rilasciata lentamente in inverno. Una pompa di calore e cinque sonde geotermiche forniscono il riscaldamento a pavimento e sul soffitto che in estate si attiva per il raffrescamento.
Il sistema rientra nei requisiti previsti dai protocolli tedeschi per il risparmio energetico, anche se i livelli di consumo sono molto al di sotto e corrispondono approssimativamente a quelli di una casa passiva. 
