Risponde Francesca Rampogna, responsabile marketing e comunicazione di Knauf Insulation
Quest’anno vi siete presentati a Klimahouse con uno stand innovativo: perché?
È il terzo anno che partecipiamo a Klimahouse: chi ci segue sa che ci presentiamo sempre con uno stand particolare, con cui stupire i visitatori all’insegna dell’innovazione e di prodotti di qualità e sostenibili. Quest’anno il nostro concept è stato «Wool to the future»: attraverso una storica auto DeLorean, fisicamente presente allo stand, i visitatori hanno potuto viaggiare nel tempo accompagnati dalla nostra “capo spedizione” Guendalina, che ha raccontato con coinvolgenti performance live come è cambiato il concetto di benessere abitativo dagli anni Sessanta agli anni Ottanta, fino ad arrivare a oggi e al 2050. Il viaggio nel tempo vuole sottolineare l’importanza di un corretto isolamento, utilizzando materiali sostenibili e innovativi, perché le case che costruiamo oggi sono le case del nostro futuro.
Quindi, che cosa dobbiamo aspettarci dal 2050?
Di avere case dove si vive bene, con una qualità dell’aria migliore. Il nostro viaggio nel tempo ha mostrato che una casa bene isolata ha sicuramente dei benefici.
Nel Pnrr grande importanza è riservata alla sostenibilità. Cosa sta facendo Knauf Insulation in questo senso?
Ampio spazio dello stand Klimahouse è stato dedicato proprio al percorso di Knauf Insulation nella sostenibilità. Attraverso uno storytelling immediato, sono state rappresentate le varie tappe intraprese dall’azienda: siamo partiti dal 2009, quando abbiamo brevettato la tecnologia Ecose per la produzione della lana minerale di vetro, fino ad arrivare ai giorni d’oggi. Nel 2020 abbiamo lanciato la campagna «For a better world», che racchiude i nostri impegni per un futuro sostenibile: mettere le persone al primo posto, arrivare a zero emissioni di carbonio, offrire un’economia circolare e creare edifici migliori. Questi sono i quattro macro obiettivi che l’azienda si è fissata e su cui lavora quotidianamente.
Chi opera nell’edilizia è abbastanza preparato per recepire appieno questi temi?
In linea generale sì. Gli operatori del settore ci seguono, le aziende hanno voglia di investire nella sostenibilità, anche se è necessario sempre formarsi perché nascono di continuo nuove certificazioni e contenuti. Siamo sempre impegnati a presentare nuovi prodotti sostenibili, e da poco abbiamo ottenuto la certificazione Declare, rilasciata dall’International Living Future Institute, su gran parte dei nostri prodotti.
Che cosa fa l’azienda in ambito di formazione?
La formazione è un canale importante per coinvolgere tutti gli operatori del settore. Organizziamo numerosi webinar, che a oggi restano il canale principale di formazione, anche se quest’anno abbiamo in programma di realizzare alcuni corsi anche in presenza, per tornare a parlare vis a vis con i progettisti e i nostri clienti.