Al Key Energy 2025 nei padiglioni fieristici della città di Rimini si tiene l’evento dedicato al mondo dell’energia e delle soluzioni green. Attesi 53 mila visitatori provenienti da 107 Paesi.
Il futuro del mondo è elettrico. La scintilla del cambiamento scocca anche da questa edizione di Key Energy 2025, che trasformerà Rimini nell’epicentro del settore: l’appuntamento si terrà dal 5 al 7 marzo presso il polo fieristico della città romagnola.
Key Energy non è solo un evento di riferimento per il settore delle energie rinnovabili e della sostenibilità, ma è anche un punto di incontro fondamentale per le innovazioni tecnologiche e le soluzioni green del futuro.
Il goal, anche di questa edizione, è quello di stimolare la transizione energetica, creando all’interno della manifestazione una piattaforma dinamica dove aziende, istituzioni e professionisti si confronteranno su sfide e opportunità legate all’evoluzione del mercato energetico globale.
Key Energy 2025: i numeri raddoppiano
Per l’edizione 2025 la fiera Key Energy raddoppia: +53% gli espositori previsti in 90 mila metri quadrati di superficie rispetto al 2023.
Sedici i padiglioni a disposizione, oltre 53 mila visitatori attesi da 107 paesi in tutto il mondo, 830 aziende che parteciperanno anche da oltre oceano, più di 120 conferenze internazionali e una pioggia di prestigiosi riconoscimenti.
Inoltre, quest’anno Key Energy vede l’inaugurazione di un nuovo layout che prevede per la prima volta l’apertura dell’ingresso Ovest in aggiunta agli ingressi Sud ed Est.
Riorganizzata anche l’articolazione dei padiglioni, 20 in totale rispetto ai 16 dell’edizione 2024, equamente distribuiti lungo le ali Est e Ovest del quartiere fieristico.
I sette settori merceologici (solare e fotovoltaico, eolico, idrogeno, energy storage, efficienza energetica, mobilità elettrica e città sostenibili) sono tutti confermati, affiancati da spazi speciali dedicati a progetti trasversali, al networking, all’innovazione e alla formazione.
La nuova configurazione ha l’obiettivo di tracciare un percorso espositivo definito attraverso le sette aree tematiche, ben delineate ma allo stesso tempo connesse fra loro, per massimizzare le sinergie esistenti e migliorare l’esperienza della visita.
Le novità del Key Energy 2025
Per dare spazio ai vari settori, durante il processo organizzativo è stato necessario creare percorsi specifici ricchi di approfondimenti specializzati.
Tra le novità il potenziamento dell’area riservata all’idrogeno, un focus tematico sui porti e un padiglione dedicato all’Innovation District.
Organizzato da Italian Exhibition Group (la società che gestisce Fiera Rimini) e Hannover Fairs International GmbH (Hfi), filiale italiana di Deutsche Messe, Hype-Hydrogen Power Expo Supported by Hydrogen & Fuel Cells è il salone dove approfondire il tema dell’idrogeno e della sua importanza per la transizione energetica.
Su.port-Sustainable Ports for Energy Transition è invece il focus espositivo dedicato all’elettrificazione delle banchine portuali, fondamentale per ridurre le emissioni, promuovere la sostenibilità nei porti e accelerare lo sviluppo dell’eolico off-shore, in particolare per quanto riguarda soluzioni come i parchi eolici galleggianti.
Infine, da non perdere l’Innovation District, luogo dedicato alle novità tecnologiche, ai servizi e alle soluzioni integrate per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili.
Un percorso di open innovation tra le imprese presenti alla manifestazione e le start-up al fine di sviluppare connessioni e sinergie che possano favorire l’innovazione di prodotto oppure di servizio.
Orientamento professionale
Valorizzazione del talento e delle competenze green sono alla base di Green Jobs & Skill, format che sarà ospitato per la prima volta da Key Energy.
L’iniziativa mira a favorire l’incontro fra domanda e offerta di lavoro, con l’obiettivo di contribuire a colmare il gap di competenze green ancora diffuso all’interno delle aziende.
Il progetto costituisce una preziosa occasione di formazione e orientamento professionale per studenti e giovani lavoratori, ma anche un’opportunità per le imprese di incontrare potenziali candidati e intercettare i talenti più promettenti.
Programma di eventi
Anche il palinsesto di incontri definito dal Comitato Tecnico Scientifico della fiera sarà ricco di eventi a caratura internazionale, confermando il salone in un’opportunità unica di formazione, informazione e aggiornamento professionale.
Si spazierà dall’agrivoltaico alle Comunità Energetiche Rinnovabili, dalla riqualificazione verde residenziale e industriale alla mobilità elettrica, dall’idrogeno al ruolo delle amministrazioni locali, passando per le riflessioni sul contenimento dei costi dell’energia, sugli aspetti normativi e sulle nuove opportunità finanziarie.
Saranno inoltre approfondite tematiche non ancora affrontate dalla manifestazione, come nucleare e intelligenza artificiale.
di Alice Fugazza