Sono ancora in calo i prezzi delle abitazioni. Secondo l’Istat, nel secondo trimestre l’indice è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e del 3,0% nei confronti dello stesso periodo del 2014. Le flessioni congiunturali e tendenziali sono dovute alle diminuzioni dei prezzi sia delle abitazioni nuove (-0,3% rispetto al primo trimestre 2015, -2,0% rispetto allo stesso trimestre del 2014) sia di quelle esistenti (-0,1% su base congiunturale, -3,5% su base annua). Pur persistendo un quadro di generale calo dei prezzi delle abitazioni, continua la progressiva, seppur lenta, riduzione dell’ampiezza delle diminuzioni tendenziali, grazie soprattutto alla minore flessione dei prezzi delle abitazioni esistenti. È invece in significativa ripresa il mercato immobiliare residenziale in termini di numero di compravendite (+8,2% su base annua nel secondo trimestre 2015). In media, nel primo semestre del 2015, rispetto allo stesso periodo del 2014, i prezzi delle abitazioni diminuiscono del 3,3% (-2,0% per quelle nuove e -3,8% per quelle esistenti). Con le stime preliminari del secondo trimestre 2015 la diminuzione dei prezzi delle abitazioni rispetto al 2010 raggiunge il -14,0%. Alla riduzione concorrono sia le abitazioni esistenti sia le nuove, i cui prezzi sono scesi rispettivamente del 19,0% e dell’1,9%.