Isolmant, azienda milanese all’avanguardia nell’isolamento acustico e nella fonocorrezione, si appresta a festeggiare il suo 50esimo anniversario nel 2026.
Guidata dalla visione imprenditoriale dalla famiglia Canni Ferrari, che da luglio scorso detiene il 100% delle quote societarie, l’azienda ha chiuso il 2024 con risultati oltre le aspettative e guarda al 2025 con obiettivi chiari.
«Non è facile preventivare cosa avverrà nel mondo, ma la consapevolezza che il benessere passi anche dal comfort acustico è sempre più diffusa. Il 2024 è stato un anno con evidenti indicatori di miglioramento che hanno riguardato la marginalità, i tempi di credito, il cash flow e l’ebidta. Siamo soddisfatti, l’azienda è in un buon momento ed è saldamente posizionata sul mercato», commenta l’amministratore delegato, Eugenio Canni Ferrari.
La penetrazione dei mercati esteri è tra le priorità 2025, prediligendo quelli più vicini al sistema di costruzione italiano, come quello spagnolo.
Non solo: Isolmant lavora in prospettiva su alcuni paesi come ad esempio Malta, Marocco, Grecia, Serbia, Cipro, Portogallo e Taiwan, in cui sono già presenti distributori o sono comunque già stati avviati alcuni cantieri frutto di collaborazione con player locali importanti.
«La fiera parigina Batimat ci ha ha portato a intercettare una rete internazionale e in due o tre anni desideriamo portare la quota di export dal 10/12% al 20%, soglia che consideriamo propedeutica per sviluppare un nuovo asset oltre confine», continua l’ad.
Altra area in grande sviluppo è la correzione acustica inserita in un contesto di arredamento. Prossima tappa sarà il Salone Mobile, partecipazione che Canni Ferrari conferma almeno fino al 2029, con nuovi prodotti di alto profilo che soddisfino in maniera sempre più performante le tendenze emergenti che coniugano la funzionalità acustica alla gradevolezza estetica.
«L’obiettivo è di arrivare al 30% del budget totale. Abbiamo acquisito un nuovo capannone, di fianco alla sede attuale, che ospiterà magazzino, logistica e uffici commerciali della divisione Isolspace», dichiara Anni Ferrari. Lo stabile è stato acquisito l’8 gennaio 2025 e sono già iniziati i lavori di ristrutturazione.
Isolmant rafforza inoltre l’impegno per favorire la diffusione della cultura acustica, finora appannaggio dei tecnici.
«Continueremo a lavorare sulla comunicazione per fare cultura in tal senso: studi ci dicono che un’acustica approssimativa provoca stress, invecchiamento e malessere. Al contrario, vivere in spazi silenziosi e ben isolati favorisce una buona qualità della vita».
Forte della leadership in alcuni prodotti come i “materassini” per le applicazioni orizzontali, sottopavimento e sottomassetto, il marchio punta a risalire la classifica dei top brand anche per altre soluzioni, come quelle del cartongesso accoppiato per il risanamento a secco e la ristrutturazione.
L’azienda affronta queste nuove sfide con la possibilità di ampliare l’organico, oggi composto da una quarantina di risorse, consolidando i prodotti che oggi performano bene come Isoltile, che cresce a doppia cifra, ma anche UnderSpecial e Special 3 e 5 mm, prodotto iconico di Isolmant che ha attraversato i 50 anni dell’azienda senza flessioni. Eccellente anche l’andamento del sistema di lastre accoppiate per cartongesso Isolmant 4you.
I settori più attivi rimangono l’edilizia residenziale orizzontale, con un aumento 10% nel 2024 e, seppur in quota più marginale, il terziario turistico.