
Un grande condominio ad Aosta, costruito negli anni Trenta e classificato come edificio di pregio storico e architettonico, è stato completamente riqualificato grazie al superbonus, con un salto di ben quattro classi energetiche (dalla E alla A1).
I progettisti hanno scelto Isotec XL di Brianza Plastica, pannello per l’isolamento termico ventilato composito con anima in poliuretano espanso, ricoperto su entrambe le facce da una lamina di alluminio goffrato, che protegge il materiale e realizza una seconda impermeabilizzazione.
I progettisti dello studio Dgm Associati che si sono occupati del progetto hanno previsto interventi sinergici su tutto l’involucro, con il cappotto termico in facciata, la sostituzione dei serramenti e degli oscuranti esterni, la sostituzione delle caldaie e la realizzazione di un efficace isolamento ventilato in copertura con il sistema ventilato Isotec XL di Brianza Plastica.
«La soluzione isolante proposta da Brianza Plastica consente di ridurre il numero degli strati che compongono il pacchetto tetto, con l’immediato vantaggio di semplificare le lavorazioni di posa, riducendo i passaggi e le probabilità di errore, ottimizzando tempi e costi», spiega Camillo Dujany, ingegnere dello studio Dgm Associati.
«Con Isotec si posa un solo prodotto, evitando di dover movimentare e posare in successione la barriera vapore, la listellatura di contenimento dei pannelli isolanti, il manto impermeabile e i correntini porta tegole sopra il pannello isolante, con la sicurezza di un prodotto preassemblato, che non affida la sua qualità alla perizia dei posatori, ma accompagna l’installazione, richiedendo pochi semplici accorgimenti».
Correntino metallico
Il tetto a padiglione, costituito da grandi falde regolari e articolato in tre corpi simmetrici, presentava una superficie importante in termini di estensione e una stratigrafia, priva di isolamento, formata da una soletta in laterocemento su cui erano posate le vecchie tegole, ormai ammalorate e poco funzionali.
Per massimizzare le prestazioni di isolamento termico della copertura, i progettisti hanno scelto Isotec XL, pannello composito con anima in poliuretano espanso, ricoperto su entrambe le facce da una lamina di alluminio goffrato che protegge il pannello stesso, realizzando una seconda impermeabilizzazione.
Inoltre, nel pannello è integrato un correntino metallico asolato che permette di accogliere e sostenere qualsiasi tipo di rivestimento (coppi, tegole, pietre naturali, ma anche lastre ed elementi metallici) e, al tempo stesso, distanziando il manto di copertura dall’isolante, forma la camera di ventilazione, entro cui si attiva il movimento dell’aria, contribuendo a migliorare la termoregolazione dell’edificio.
Alto isolamento termico ventilato
Realizzato in poliuretano espanso, con un λD di 0,022 W/m2K, Isotec offre un’ottima protezione già a partire dagli spessori più contenuti.
In questa opera, l’isolante è stato scelto nello spessore di 120 millimetri, ottenendo, a opera finita, una trasmittanza U=0,165 W/m2K e uno sfasamento di 11 ore e 28 minuti.
La soluzione è versatile e si può applicare a qualsiasi tipologia di struttura portante, continua o discontinua, lasciando massima libertà nella scelta del manto di copertura.
Isotec accoglie tutte le tipologie di rivestimento, sia discontinuo come tegole o coppi, che continuo come lastre metalliche o fibrocementizie.
Nel caso del condominio ad Aosta i progettisti hanno optato, anche in considerazione dei vincoli della Sovrintendenza, per tegole in cemento della stessa tipologia di quelle preesistenti.
Facile posa
Il pannello Isotec XL è ordinato nel passo coerente con la lunghezza degli elementi di copertura e in fase di posa non resta altro che seguire le semplici indicazioni previste dal sistema, riducendo il rischio di errore.
«Apprezziamo particolarmente il pannello Isotec perché agevola molto il lavoro in cantiere, ottimizzando le operazioni. Con la posa di un solo prodotto si realizza sia lo strato isolante, sia la sottostruttura per la ventilazione e l’appoggio delle tegole», spiega Nello Balliu, titolare della ditta Balliu di Cossato (Biella) che si è occupata dell’installazione.
La proprietà di seconda impermeabilizzazione del pannello Isotec permette di procedere speditamente, senza dover movimentare teli protettivi in corso di posa.
Inoltre, per tagliare o sagomare i pannelli, per esempio per la posa in corrispondenza dei corpi emergenti o a bordo della falda, si utilizzano strumenti normalmente presenti in cantiere, quali il flessibile a disco o il segaccio a lama rigida per la sola parte schiumata.
I pannelli Isotec XL sono configurati a battenti contrapposti sui lati lunghi e a coda di rondine sui lati corti per facilitare il perfetto accostamento longitudinale e tra file consecutive.
Una volta avvicinati e posizionati i pannelli, i punti di contatto sono sigillati con schiuma poliuretanica e nastro di alluminio butilico previsti dal sistema, offrendo un’ottimale continuità di isolamento, privo di ponti termici.
La scheda
Tipologia: edificio residenziale, condominio
Intervento: efficientamento energetico con superbonus 110%
Ubicazione: Aosta
Progetto: Ingegnere Camillo Dujany – Dgm Associati
Impresa: Balliu
Isolamento copertura: Isotec XL di Brianza Plastica, spessore 120 millimetri, passo 330 millimetri
Superficie isolata: 1000 metri quadrati
Rivestimento di copertura: tegole in cemento
Miglioramento energetico: da classe E a classe A1
di Veronica Monaco