Il sistema di approvvigionamento Locker – Al Sicuro, studiato e realizzato dalla società Cesare Mauri di Lecco, è facilmente riconducibile alla trasformazione del settore distributivo, sempre più orientato a un servizio efficiente, pratico e soprattutto tecnologico.
Dalle ferramenta ai materiali edili, dalle utensilerie e le forniture industriali al settore della termoidraulica e del materiale elettrico, e anche nel mercato del noleggio, Locker – Al Sicuro si sta imponendo in numerosi settori della distribuzione.
Posizionato esternamente ai punti vendita o ai punti noleggio, Locker Al-Sicuro consente al cliente di ritirare il materiale in piena autonomia, a qualsiasi ora, anche quando il negozio è chiuso, dopo aver effettuato il suo ordine per telefono, così come con il pc o lo smartphone.
Tutte le operazioni, dall’ordine al ritiro dei materiali, vengono effettuate in modo digitalizzato e smart, offrendo al cliente, ma anche al distributore, una serie di vantaggi:
– riduzione dei costi per la spedizione
– migliore sicurezza sanitaria, eliminanso il contatto fisico fra le persone
– ritirare l’ordine in qualsiasi momento, anche nelle ore di chiusura
– eliminare i costi di consegna e dei resi
– monitoraggio da remoto con la possibilità di ricevere informazioni come utilizzi e statistiche di vendita.
Inoltre, grazie alla specializzazione della Cesare Mauri in progetti di integrazione di hardware e software, è possibile agganciare la tecnologia di Locker Al-Sicuro al sistema azienda, ovvero ai gestionali o ai siti utilizzati dai clienti.
Ultimo, ma non ultimo, plus i bonus fiscali: l’utilizzo del Locker Al-Sicuro consente di accedere al credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi, che migliorino produttività e welfare aziendali in ottica di digitalizzazione, secondo il modello “Industria 4.0”, quest’anno ulteriormente rafforzato con un’agevolazione fiscale del 50% (con un ulteriore +45% per le aziende del Sud Italia).
Per il 2021, la normativa prevede inoltre che le aziende possano usufruire del credito di imposta nello stesso anno dell’investimento, mentre le quote annuali del credito d’imposta vengono ridotte da cinque a tre e il recupero diventa il 40% più rapido.