Contrordine: per pagare l’affitto si può utilizzare il denaro contante. La marcia indietro, sorprendente, arriva dal dipartimento del Tesoro. In sostanza, il ministero ha cancellato sull’obbligo di pagare con assegno o bonifico il canone di locazione, introdotto con la legge di Stabilità lo scorso dicembre. La legge aveva stabilito sanzioni fino a 999,99 euro per chi avesse utilizzato il contante per le locazioni abitative, anche per piccoli importi. La legge 147/2013, articolo 1, comma 50, che ha introdotto il divieto era risultata più severa della normativa antiriciclaggio, per cui l’obbligo di pagamento con mezzi tracciabili scatta solo dai 1.000 euro. Anche per l’affitto, quindi, il bonifico scatta sopra questa soglia. Come sia possibile che in Italia una legge sia cancellata dalla burocrazia dopo un mese dall’entrata in vigore è, probabilmente, uno degli aspetti che distinguono il nostro Paese dal resto del mondo.