Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia studia una legge sulle semplificazioni per il settore dell’edilizia, che sarò scritta d’intesa con gli Stati generali delle costruzioni. Oltre a introdurre chiarimenti normativi e ridurre il peso della burocrazia, l’articolato anticipa anche la futura legge sul riuso. Lo ha precisato l’assessore regionale all’Edilizia, Mariagrazia Santoro, second cui «lo stanziamento è, al momento, simbolico: 3 milioni che servono a coprire una fase sperimentale fino alla fine dell’anno. Ma la volontà è precisa: sostenere gli interventi dei privati, con contributi a fondo perduto, per favorire il recupero dell’esistente e quindi evitare l’ulteriore consumo del suolo».