Un progetto di riqualificazione urbana caratterizzato da una sobrietà formale in linea con la copertura a capanna dell’edificio, riferimento esplicito alla tradizione costruttiva locale, espresso attraverso i materiali, i colori e le sfumature. È quello avviato nella filiale di Friulovest del Credito Cooperativo nei pressi di Pordenone. Lo studio dei dettagli esecutivi ha permesso di analizzare e risolvere in fase progettuale i diversi punti critici della costruzione, scongiurando la presenza di ponti termici anche in presenza dei giunti e dei raccordi tra diversi materiali e componenti dei sistemi costruttivi. La definizione della dotazione impiantistica si è basata su tecnologia a pompa di calore aria-aria negli impianti di riscaldamento e raffrescamento, e aria-acqua per la produzione di acqua calda sanitaria grazie ad un impianto di ventilazione meccanica controllata ed ad un impianto fotovoltaico da 6 kWp installato in copertura.
Mentre per la realizzazione dell’isolamento termico delle pareti verticali della filiale, è stata contattata Isolconfort, azienda specializzata nella produzione di isolamenti per l’edilizia green. Il materiale scelto sono i pannelli Eco-Por G031 in Eps, con certificazione ambientale Epd, realizzati con Neopor di Basf: si tratta di polistirene espanso sinterizzato a vapore, a celle chiuse con nuovo ritardante di fiamma, tagliato da blocco, in possesso di marcatura CE e garantito per costanza, elevate prestazioni d’isolamento termico e stabilità dimensionale, essendo sottoposto a continui controlli di fabbrica e di laboratorio con processo di stagionatura monitorata. L’analisi ed i controlli dello studio Lca (Life Cycle Assessment) effettuati sul processo produttivo di Isolconfort, hanno confermato il basso impatto ambientale del prodotto e l’idoneità del suo utilizzo per il miglioramento del risparmio energetico degli edifici.