In due anni venduti oltre 4 mila case oltre il milione

Milano non è una sorpresa. Ma che le abitazioni più costose si concentrino in provincia di Sassari e Lucca un po’ sorprende. Lo indica Reoplam società parte del gruppo Sprengnetter specializzata nella realizzazione di software innovativi per il settore immobiliare, con particolare focus nei campi della Big Data Analysis e degli Avm (Automated Valuation Model): nell’ultimo biennio sono stati venduti oltre 4 mila immobili sopra 1 milione di euro. Un terzo si trova a Milano, ma poi seguono Roma e Lucca.

I dati sono contenuti nel Report sugli immobili residenziali sopra al milione di euro tra il 2020 e il primo trimestre 2022. Per la precisione sono stati venduti in Italia 4.163 immobili di valore superiore a un milione di euro, con un boom nel 2021: +46% di compravendite. Sul 2022 ci sono ancora pochi dati, perché l’impatto della guerra in Ucraina sarà misurabile a fine anno. In Lombardia si concentra il 40% delle compravendite: solo nella provincia di Milano se ne contano 1.487. Ma Sardegna (Sassari) e Toscana (Lucca) spiccano per la percentuale più alta di compravendite tra i 5 e i 10 milioni di euro, che rappresentano il 14,7% a livello provinciale nel primo caso e il 7,4% nel secondo caso.

“Senza dubbio i lockdown hanno inciso sui numeri  più bassi del 2020, così come l’elevato numero di compravendite complessivamente registrate nel 2021 (di cui oltre 700 mila sono residenziali) è a sua volta frutto di un mercato che è rimasto in attesa durante la pandemia, accumulando domanda a ritmi più rapidi dell’offerta”, spiega Patrick Albertengo, Co-Fondatore e Managing Director di Reopla.

Per quanto riguarda il primo trimestre 2022, i numeri risultano ancora contenuti: “Questo tuttavia non ci indica ancora l’andamento annuale né può darci elementi per valutare l’impatto che, per esempio, potrebbe avere la situazione geopolitica attuale sul mercato immobiliare”, continua Patrick Albertengo. “In primis perché i dati sulle compravendite sono disponibili solo a diversi mesi di distanza dalla chiusura delle trattative, e poi perché il settore ha tempi di reazione molto lunghi, anche nel caso di eventi di grande portata”.

Le Regioni in cui si spende di più per comprare casa sono cinque: la Lombardia con 1.703 immobili e con il 40,9% delle compravendite totali; seguono il Lazio, che con 804 compravendite supera il 19,3%, e la Toscana (588), che si attesta sul 14,1% Subito fuori dal podio, ma tra le regioni in cui si spende di più per comprare casa, ci sono infine Campania (312) e Sardegna (268).

La classifica delle prime cinque province ricalca quella delle Regioni: al primo posto, con 1.487 immobili, la maggior parte dei quali concentrati nella zona Garibaldi, Porta Venezia e Fiera De Angeli, c’è Milano, dove avviene il 35,7% delle compravendite totali. Le altre province sono molto staccate. Roma è al secondo posto con 776 immobili (18,7% del totale), collocati soprattutto nel centro storico della città.

Segue la provincia di Lucca con 376 immobili (9%) che si trovano per l’85,1% dei casi a Forte dei Marmi, con un’alta presenza nella zona vittoria-apuana, centro e Roma imperiale. Inoltre, segnala Reopla, un 7,4% di compravendite a livello locale si attesta tra i 5 e i 10 milioni di euro.

In Campania gli immobili di questa categoria di prezzo oggetto di compravendita sono stati 280 nella provincia di Napoli, distribuiti per lo più (78,6%) nel capoluogo, in particolare nei quartieri Chiaia, Posillipo, S.Ferdinando. Non manca tuttavia un 11,4% di appartamenti sopra il milione a Capri.

Chiude la Top 5 la provincia sarda di Sassari (244), con la metà degli immobili (52,4%) ad Arzachena, nell’area di Porto Cervo. La provincia spicca per la percentuale più alta di compravendite tra i 5 e i 10 milioni di euro, che rappresentano il 14,7% a livello provinciale, e per quelle sopra i 10 milioni (6,5%).

“Senza dubbio Milano, con la sua alta concentrazione di aziende, banche e società finanziarie nonché con uno stipendio medio generale di quasi il 17% superiore alla media nazionale, è il luogo di concentrazione ideale nel nostro Paese per la classe sociale più abbiente”, analizza Albertengo. “Il prezzo medio al mq nel capoluogo lombardo oggi è superiore ai 5.000 euro/mq, con punte di oltre 15.000 euro/mq, e così anche immobili relativamente piccoli (100mq) segnano valori superiori al milione di euro nelle zone centrali. È interessante infine notare all’interno della Top 5  – specifica Albertengo – la presenza di città e province più piccole che sono tuttavia caratterizzate da seconde case e da importanti quote di acquirenti stranieri”.

Per un immobile di questa tipologia si spende di più in Lombardia, dove la media del prezzo di acquisto si attesta su 1.730.513 euro. Ma il distacco è minimo dalla media registrata nelle altre regioni: nel Lazio è pari a 1.725.960, in Campania 1.722.588, in Toscana a 1.711.710 euro.

Tra il 2020 e il 2022 la compravendita più alta, secondo l’analisi di Reopla, si è conclusa a Milano, nella zona di Porta Venezia, con un prezzo finale di 22 milioni di euro. Segue Olbia, in provincia di Sassari, con un valore di 15,5 milioni. In Campania, un immobile a Santa Croce del Sannio in provincia di Benevento è stato assegnato per 8,6 milioni, mentre un appartamento a Forte dei Marmi in Toscana per 7,2 milioni. Tra le compravendite più alte spicca anche quella in zona Piazza del Popolo a Roma, del valore di 7 milioni.

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