Il notaio diventa superfluo per vendere cantine e box

Novità per il settore immobiliare nei 32 articoli del Ddl Guidi sulla concorrenza approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 20 febbraio e ora all’esame del Parlamento. Ai notai viene tolta l’esclusiva per gli atti di compravendita e di donazione di immobili non abitativi (come box, uffici, stalle, cantine, soffitte) con un valore catastale sotto i 100mila euro. Chi compra e vende potrà rivolgeresi anche a un avvocato che, però, per tutelare l’acquirente avrà gli stessi obblighi dei notai e munirsi di polizza assicurativa «pari almeno al valore del bene dichiarato nell’atto». Gli avvocati dovranno richiedere la registrazione dell’atto, presentare le note di trascrizione e di iscrizione e le domande di annotazione e di voltura catastale: operazioni destinate a garantire della bontà dell’acquisizione della proprietà. Non solo: dovranno anche liquidare i pagamenti delle relative imposte. Se il Ddl diventerà legge, per queste categorie di immobili la proprietà potrà esser trasferita anche con una semplice scrittura privata che diventa titolo sufficiente per la trascrizione.case3

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