Niente Cersaie. L’emergenza coronavirus ha convinto gli organizzatori a rinunciare alla manifestazione, che è stata posticipata dal 27 settembre al 1 ottobre 2021.
«In questi difficili mesi la nostra Organizzazione ha verificato con il massimo impegno le possibilità di realizzare una manifestazione fieristica di livello internazionale, ma abbiamo purtroppo dovuto riconoscere che le condizioni generali, ovviamente indipendenti dalla nostra volontà e legate all’emergenza Covid 19, non permettono di attuare un progetto di Fiera adeguato ai prestigiosi standard di Cersaie, garantendo la presenza di operatori provenienti da ogni parte del mondo», recita il comunicato con cui è stata annunciato lo stop.
«Con grande rammarico, ci vediamo pertanto costretti ad annullare l’edizione 2020 ma siamo pronti, fin da ora, ad organizzare per voi e con voi un Cersaie 2021 ricco di opportunità. Cersaie, da sempre punto di incontro tra le aziende leader internazionali e il mondo del trade e del contract, della distribuzione e del progetto, vi accoglierà con un nuovo format espositivo adeguato a supportarvi per operare in un mercato mondiale sempre più in rapida evoluzione.
Cersaie 2021 si terrà a Bologna dal 27 settembre al 1 ottobre e sarà l’Evento di riferimento per il settore ceramico, arredobagno e altre superfici e che vedrà, altresì, l’ingresso di nuove importanti merceologie collegate al nostro mondo quali cucine, outdoor, finiture di interni ed esterni, illuminotecnica e domotica.
Al fine di facilitare la pianificazione della vostra partecipazione alla Fiera, vi invieremo entro la fine di luglio tutte le informazioni necessarie per l’iscrizione all’edizione 2021, aggiornandovi anche di tutte le iniziative di convegnistica digitale che contiamo di sviluppare nei prossimi mesi sui canali web e social di Cersaie».