Nasce il primo modello di miniescavatore della nuovissima serie V4 della Ihimer, società nata dalla joint venture tra la giapponese IHI Construction Machinery Limited e l’italiana IMER Group.
Presentato lo scorso anno al Bauma di Monaco di Baviera, il prototipo è ora realtà. Si chiama 27V4 ed è la prima macchina Ihimer a tecnologia giapponese prodotta in Italia, con cui si concretizza il nuovo progetto di sviluppo industriale basato sulla delocalizzazione dal Giappone all’Italia di alcune linee produttive IHI.
200 le unità che saranno prodotte fino a dicembre 2014, di cui il 70% già coperte da ordini. La distribuzione avverrà in tutti i Paesi Europei e nel bacino del Mediterraneo.
Il miniescavatore 27V4 di nuova generazione, da 2.7 ton di peso operativo 2555 kg, si distingue per le sue prestazioni, la stabilità ed il comfort. Il nuovissimo motore IHI S773-C tarato a 13.6 kW a 2400 giri/min ed un circuito idraulico ad alta efficienza garantisce bassa rumorosità, ridotti consumi di carburante ed emissioni inquinanti. L’ergonomica postazione operatore presenta joy-stick servoassistiti, kit pedali comando traslazione di serie e leva di sicurezza che inibisce tutte le operazioni di serie (incluse traslazione e movimento lama).
La torretta girosagoma è compatta e assicura un raggio di rotazione frontale di 2030 mm ed il raggio di rotazione posteriore di 775 mm, che rendono la macchina adatta per lavori in ambienti ristretti. Profondità massima di scavo 2440 mm e forza di strappo al dente benna di 21,0 kN (2140 kgf) garantiscono prestazioni di modelli di segmento superiore.
Disponibile nelle versioni con tettino o cabina. Circuito idraulico ausiliario di serie, implementabile con due circuiti supplementari per accessori.
Nella foto: il taglio del nastro da parte del presidente di Ihimer Tsutomu Kikuchi, il Vice-Presidente Ihimer Paolo Venturi e il Presidente Imer Group Silvano Bencini.