Aggiornamento sulla situazione della Ideal Standard. Durante una riunione al Ministero dello Sviluppo Economico, Ideal Standard ha ribadito «la piena e totale disponibilità a dare seguito all’accordo firmato il 22 maggio scorso che prevedeva, per lo stabilimento di Orcenico, in provincia di Pordenone, 400 addetti, la chiusura della procedura di mobilità e la richiesta per l’attivazione della Cassa Integrazione Straordinaria in deroga» e ha proposto in aggiunta l’erogazione di una somma pari a 6 mila euro per ciascun dipendente a titolo di incentivo all’esodo. Per dare seguito operativo a questa proposta, l’azienda ha proposto la convocazione di una nuova riunione presso il ministero del Lavoro finalizzata a chiudere la procedura di mobilità e al contempo a richiedere la Cassa Integrazione Straordinaria in Deroga, secondo il percorso già previsto nell’ultimo accordo firmato di fronte al Governo il 22 maggio. Le scelte di Ideal Standard di interrompere le trattative con il sindacato al ministero dello Sviluppo economico per evitare 450 licenziamenti sono state però definite inaccettabili da ministero dello Sviluppo economico e Regione Friuli Venezia Giulia. Il governo richiamerà l’azienda a mantenere gli impegni assunti.