Gypsol, nata tre anni fa a Bioggio (Lugano), punta ad affermarsi con l’obiettivo di creare un punto di riferimento in Canton Ticino specializzato in gessature, intonaci, cartongesso e soluzioni Eclisse, come racconta il responsabile vendite Luca Bianco.
Offre una gamma completa di materiali per l’edilizia a secco, tra cui cartongesso, intonaci, soffitti modulari (metallici e in fibra), pareti mobili (vetrate e cieche) e pavimenti tecnici sopraelevati. Si concentra esclusivamente su questi prodotti, fornendo tutto il materiale per l’edilizia a secco.
La realtà è locale, operante principalmente nel Canton Ticino, e il team è composto da sei persone: quattro a tempo pieno e due a tempo parziale, tra cui Luca Bianco, responsabile commerciale, Alessandro Laini, responsabile del punto vendita e Daniele Fregoni, responsabile tecnico, fra i più preparati del mercato. Il fatturato dell’azienda supera i 3 milioni di franchi svizzeri.
Una realtà quindi in forte crescita, determinata a giocarsi tutte le carte nel parterre del Canton Ticino.
Com’è andato il 2024?
Il 2024 è stato un anno difficile, il mercato ha subito un rallentamento: abbiamo avuto una stagnazione nelle vendite e una difficoltà più marcata negli incassi, precisamente nel settore creditizio.
Quali sono le vostre previsioni per il 2025?
Prevediamo e stiamo vedendo un leggero miglioramento nelle vendite. Essendo nati da soli tre anni, ci stiamo strutturando e consolidando.
Qual è la sfida maggiore che si prospetta per la vostra attività nei prossimi anni?
Il mercato ticinese è settoriale e conservativo. Grazie all’azienda che avevamo io e il mio socio prima di questa, siamo riusciti a costruire una solida reputazione: siamo seri, affidabili, e la qualità è il nostro perno. Vogliamo strutturarci maggiormente e crescere.
Quali sono i lavori più richiesti rispetto agli anni passati?
Noi lavoriamo principalmente con il cartongesso. Abbiamo fatto forniture importanti per pavimenti tecnici e pareti mobili. Quest’anno il trend sarà lo stesso.
Qual è la sfida maggiore che si prospetta per la distribuzione?
Ampliare i contatti, colmando il gap tra produttore e applicatore, arrivando al progettista. L’ideale sarebbe adottare una politica dove il produttore ci introduce ad architetti e progettisti.
La sostenibilità è ormai al centro degli obiettivi europei. Come impatta sul vostro business?
Il gesso, il cartongesso, i metalli e le fibre sono tutti prodotti naturali. Non utilizziamo né prodotti chimici, né tossici. Siamo quindi sostenibili a 360 gradi.
Ci sono state novità societarie nell’ultimo anno?
No, siamo appena nati e ci stiamo espandendo sul mercato, quindi al momento cerchiamo di stabilizzarci. Non è il momento di fare cambiamenti.
Come si compone la vostra clientela?
Principalmente si tratta di posatori.
Quali sono i prodotti più richiesti nel vostro punto vendita?
Quelli più richiesti sono sicuramente il cartongesso, le porte di Eclisse e le botole di ispezione. Al momento stiamo lavorando sui prodotti che abbiamo e ci stiamo espandendo. Successivamente penseremo a inserire novità.
Tra le vostre partnership c’è quella con Eclisse: come è iniziato il rapporto con l’azienda?
Il rapporto con Eclisse è iniziato dieci anni fa, quando io e il mio socio eravamo titolari di un’altra azienda. Con il cambio la partnership è rimasta salda.
All’epoca avevamo un rappresentante sul territorio, oggi non più, ma la collaborazione continua e ci troviamo molto bene.
Quali sono le soluzioni di Eclisse più richieste?
Il telaio unico e Syntesis Line, i cavalli di battaglia di Eclisse. Richieste anche le porte battenti e le porte su misura. Noi vogliamo espandere la gamma.
Realizzate porte su misura: in che modo?
Siamo un committente unico: cerchiamo di capire le esigenze del cliente ed esaudirle con sistemi completi e di qualità.
Che cosa apprezzate di più dell’azienda?
I prodotti e la loro qualità, le soluzioni innovative e sempre funzionali. Ma anche la disponibilità e il supporto, seppur a distanza: per ogni esigenza Eclisse risponde, soddisfa le richieste e risolve le problematiche.
Come sono presentate le soluzioni Eclisse in showroom?
Non abbiamo uno showroom, vendiamo la singola soluzione. Il cliente apprezza la tecnicità della nostra azienda e riconosce al nostro tecnico e socio, Daniele Fregoni, il supporto e la sua specializzazione completa.
C’è anche un supporto tecnico?
Ci affidiamo alla sede di Eclisse, che offre un servizio di consulenza a distanza. Non ci affidiamo più a una persona che viene sul posto, ma c’è sempre molta disponibilità.
Digitalizzazione e intelligenza artificiale: a che punto siete?
Abbiamo un programma per ottimizzare il magazzino, ma essendo in fase di consolidamento penseremo più avanti a questi progetti.
Avete una piattaforma e-commerce?
No, qui in Canton Ticino al momento non ne sentiamo l’esigenza.
Come si evolve la formazione degli operatori in Svizzera?
In azienda non facciamo corsi di formazione, ma collaboriamo con i produttori, che svolgono regolarmente corsi in base alle esigenze e ai trend.
Avete partecipato all’Academy di Eclisse?
A qualche lezione sì, ma vorremmo si spostassero in loco, per noi è difficile recarci spesso da loro.
Quale tipo di lavoro edile è più richiesto in Svizzera?
Edilizia civile: al momento ci sono grandi progetti per il territorio. Lo stadio di Lugano, il palazzo del ghiaccio con annessa palestra, il tunnel del Gottardo. Anche se ci sono grossi progetti in itinere, i lavori sono iniziati solo per lo stadio di Lugano. Speriamo che in futuro possa portarci business.
La scheda
Ragione sociale completa: Gypsol Sa
Anno di fondazione: 2021
Sede legale: Via Industria 17, 6934, Bioggio (Lugano)
Mail: info@gypsol.ch
Punti vendita: 1
Indirizzi dei punti vendita: Via Industria 17, 6934, Bioggio
Magazzino: 1
Titolare: società anonima
Responsabile ufficio acquisti: Luca Bianco e Alessandro Laini
Fatturato 2023: 2,8 milioni di euro
Principali marchi trattati: Rigips, Fassa Bortolo, Eclisse, SystemBau, Isover, Rockwool
di Alice Fugazza