Dalle energie rinnovabili ai servizi in ottica di sostenibilità, dall’ampliamento delle famiglie merceologiche fino alle nuove campagne di comunicazione dei brand attraverso lo sport: nel 2024, per BigMat nuove sfide e tanti investimenti. Lo racconta Alessandro Cerbai, presidente del Gruppo.
Quali novità hanno interessato il gruppo BigMat nel 2023?
Il nostro network è cresciuto ancora nel 2023 con 243 rivendite e 159 soci in 19 regioni lungo tutta la Penisola.
Novità importante è stata la creazione, a metà 2023, della nostra holding: Bmh spa. Un progetto che coinvolge oltre 70 aziende di BigMat Italia, le quali si sono unite per concretizzare un progetto innovativo che vuole agevolare passaggi generazionali e/o cessioni di aziende con l’obiettivo di supportare i punti vendita del Gruppo che vogliono acquisire magazzini o anche estendere la loro attività in nuove province.
Quest’anno stiamo analizzando una serie di operazioni e di modalità di funzionamento che riteniamo fondamentali a medio periodo.
Il tema finanziario che riguarda la concentrazione e il passaggio generazionale rappresenta un’importante sfida strategica per il futuro.
Quali iniziative avete già introdotto o volete intraprendere per il 2024?
Abbiamo messo le basi nel 2023 e nel 2024 saremo ancora più impegnati su diversi fronti che ruotano attorno a pilastri strategici per il Gruppo BigMat: il business delle energie rinnovabili, i servizi in ottica di sostenibilità e le nuove campagne di comunicazione del brand attraverso lo sport.
Infatti, abbiamo scelto di ampliare le famiglie merceologiche fornite sviluppando accordi e partnership con importanti nuovi fornitori, andando a investire in una maggiore profondità di gamma per alcuni comparti come serramenti e finiture, ma anche introducendo in punto vendita nuove aree merceologiche legate all’efficientamento energetico (fotovoltaico e pompe di calore) che oggi rappresentano una fetta potenziale di mercato da coprire.
Il nostro format per il noleggio BigRent assume nel 2024 una posizione di maggior rilievo nel punto vendita, non solo attività complementare ma una business unit perfettamente integrata in rivendita.
Il nostro marchio dedicato al noleggio professionale di piccole e medie attrezzature viene potenziato e strutturato in un format efficiente che valorizza il negozio BigMat come punto nevralgico e logistico della filiera, uno strumento per fidelizzare i clienti abituali ma anche per intercettarne di nuovi, senza dimenticare l’impatto positivo, a livello di sostenibilità, che il noleggio può portare nella filiera.
Novità di rilievo nel 2023 all’interno delle attività di comunicazione del brand è stato l’accordo pluriennale di sponsorizzazione di Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e quindi delle Nazionali italiane di pallavolo. Il primo appuntamento importante è stato proprio nel 2023 con la partecipazione ai Campionati europei.
Quest’anno, nell’attesa di vedere i risultati olimpici, il gruppo è stato anche Title Sponsor dei tornei dedicati ai giovani talenti del volley italiano: le Nazionali Giovanili di Pallavolo che nel 2024 sono appunto firmate BigMat, sempre in collaborazione con Fipav.
Prosegue poi anche quest’anno la partnership a livello internazionale con Uci (Unione Ciclistica Internazionale): BigMat sarà official partner dei Mondiali di ciclismo dal 2024 al 2027, i primi appuntamenti nel 2024 sono con i Campionati mondiali su strada che si terranno in Svizzera e quelli su pista in Danimarca, a seguire nel 2025 sarà la volta dei Mondiali su strada in Rwanda e di quelli di ciclocross in Francia e poi ancora nel 2026 dei Mondiali su strada in Canada e di quelli di Mountain Bike in Trentino fino al 2027, quando BigMat sarà official partner dei Campionati del mondo in Francia.
Un’attività di comunicazione importante per portare il brand BigMat in Europa e nel mondo grazie all’alta copertura mediatica di questi eventi.
Come è andato fatturato 2023?
Nel 2023 abbiamo superato il miliardo di euro di fatturato (1.004.130.573 euro), numero che conferma il dinamismo del Consorzio, con una crescita del fatturato del 12% nel 2023 e un valore di fatturato medio, delle ragioni sociali, pari a 6,5 milioni di euro.
Abbiamo raggiunto un obiettivo rilevante e per il 2024 ci aspettiamo una crescita costante del network con l’ingresso di altre realtà imprenditoriali qualificate e serie che scelgono BigMat per i suoi servizi e progetti.
Quali sono le vostre aspettative per quest’anno?
Dal punto di vista del fatturato sicuramente la fine del superbonus e l’impatto macroeconomico comporterà una contrazione di cui è ancora difficile stabilire l’entità, ma su scala nazionale ipotizziamo –10%, da compensare con varie azioni.
Come giudicate la redditività del vostro gruppo?
La redditività è certamente positiva, in particolare quella degli ultimi due anni grazie anche alla congiuntura economica cavalcata dagli incentivi.
Quest’anno ci aspettiamo una tensione che porterà e tenderà a comprimere i margini, ma siamo moderatamente ottimisti che si possano comunque ottenere dei risultati positivi.
A prescindere dagli accadimenti degli ultimi anni, la redditività delle aziende del Gruppo è stata tenuta sotto controllo grazie a una riclassificazione e comparazione dei bilanci dei soci, suddivisi per macro-zona e livelli dimensionali.
I principali indicatori condivisi permettono ai nostri soci un valido benchmarking che agevola il controllo.
I valori medi di redditività dei nostri soci, sia per la qualità degli stessi nella selezione a monte sia per il percorso legato all’integrazione nel Gruppo, è molto valida.
Nel corso del 2023 avete aggiunto nuovi prodotti e/o servizi?
Stiamo ampliando e sviluppando la gamma di categorie merceologiche grazie ad accordi con nuovi partner del settore per offrire alle rivendite opportunità commerciali vantaggiose su un ventaglio di prodotti sempre più esaustivo e ampio.
Come già detto, stiamo investendo per dare profondità alla gamma di soluzioni per l’efficientamento energetico e sul noleggio con un’espansione dei partner e del parco macchine e attrezzature che il punto vendita potrà mettere a disposizione delle imprese e dei professionisti.
Il comparto dei prodotti vernicianti è sicuramente in crescita e stiamo quindi lavorando per aumentare il nostro livello di specializzazione e la gamma di prodotti.
Anche i prodotti green sono una tendenza che corrisponde a una necessità e come Gruppo stiamo sviluppando questo tema con l’obiettivo di avere un nostro catalogo dedicato alle soluzioni ecosostenibili.
GreenMat, attraverso un’attenta analisi delle proposte dei nostri fornitori e partner, cerca di spingere sul mercato i prodotti green più adatti, cercando di anticipare la domanda.
A supporto della vendita proponiamo promozioni sempre più frequenti che seguono i trend del mercato per un piano commerciale efficace e costante.
Avete progetti e/o investimenti in programma?
Certamente sì, investiamo trasversalmente e in maniera pervasiva in tutti i campi: dai servizi alla formazione, dalle risorse umane ai progetti di comunicazione, dalla consulenza allo sviluppo di format per i punti vendita e gli showroom fino ai progetti dedicati alla digitalizzazione.
BigMat è un consorzio che ha come fine il supportare le aziende associate per fare business sul proprio territorio, gli investimenti sono quindi continui e molteplici.
Il nostro Gruppo distribuisce premi assolutamente di rilievo, ma è solo una delle attività e non un fine, ad essere importante è proprio l’investimento continuo nel supportare le nostre aziende.
Scenari di mercato
Rilevate tensioni sui prezzi o su qualche materiale?
Per quanto riguarda i prodotti abbiamo rilevato nel 2024 una tensione dei prezzi generale, ma non su una specifica singola gamma merceologica, con un orientamento al ribasso in alcune categorie.
Tra le tendenze del momento abbiamo visto sicuramente una maggiore richiesta per le categorie merceologiche che riguardano la ristrutturazione di interni e le finiture, quindi pavimenti e rivestimenti, arredobagno e termoarredo, sanitari e serramenti.
In calo, invece, la domanda di sistemi isolanti e di prodotti per il rinforzo strutturale, un rientro alla normalità dopo il boom dei lavori intrapresi con gli incentivi del superbonus.
Come gestite i listini a livello di consorzio?
Il Consorzio offre agli associati la possibilità di accedere ad accordi commerciali con oltre 250 fornitori nazionali del settore dell’edilizia, delle finiture e delle energie rinnovabili, a cui si aggiungono contratti regionali e internazionali.
È poi disponibile una linea di 400 prodotti professionali private label. Ogni socio è autonomo nella gestione dei suoi listini e nelle attività promozionali e di scontistica. La gestione commerciale di ogni associato è totalmente indipendente dal Gruppo.
I bonus si sono ridotti drasticamente: quale impatto vi attendete?
Superbonus e bonus edilizia hanno rappresentato un potente traino per il settore delle costruzioni nonostante i contraddittori e repentini cambiamenti legislativi; tutto il settore ne ha beneficiato ampiamente con inevitabili distorsioni e contraccolpi da gestire.
Fin dai primi incentivi, risalenti al 2020, il Gruppo ha sempre sviluppato piattaforme dedicate ai clienti delle proprie rivendite per cedere i crediti originati dagli sconti in fattura a istituti di credito, senza tuttavia coinvolgere direttamente (e oculatamente) i propri cassetti fiscali se non in percentuali molto ridotte.
Nel 2023 abbiamo assistito a un inevitabile rallentamento del Superbonus dovuto alle decisioni governative ma la coda si è protratta con effetti positivi nel fine anno arrivando al primo trimestre del 2024.
Tra i bonus interessanti, che nel 2023 ha rappresentato un ultimo stop and go, c’è anche il bonus barriere architettoniche, dall’importante valenza sociale e che le nostre rivendite hanno colto finché non è stato notevolmente ridimensionato.
Adesso bisogna guardare alla declinazione della direttiva europea Case Green come un’opportunità per intervenire sul patrimonio immobiliare del nostro Paese in chiave di ristrutturazione ed efficientamento. L’auspicio è che la politica sappia interpretare in maniera strutturale e graduale il necessario accompagnamento.
Quanti dei vostri associati lavorano su progetti legati al Pnrr?
Il Pnrr è sicuramente una fonte di investimenti importante per le infrastrutture e le grandi opere, ma abbraccia anche tutti gli interventi delle amministrazioni pubbliche in contesti più locali e territorialmente più contenuti.
Vediamo certamente delle opportunità che possiamo cogliere offrendo i nostri servizi, ma anche la nostra expertise tecnica e specializzata che ci rende competitivi a tutti i livelli.
Il Pnrr è un mondo da cui non possiamo restare tagliati fuori e anche se la ricaduta sui nostri punti vendita è solo una parte ridotta degli enormi investimenti a disposizione è comunque un’opportunità significativa.
Il nostro network, con la sua riconoscibilità e capillarità, rappresenta certamente un punto di riferimento per le imprese che si muovono sul territorio e che dovranno seguire questi lavori.
Molti dei nostri associati hanno già all’attivo partnership con imprese edili e contractor per poter intercettare gli appalti potendo offrire un’ampia gamma di fornitori di alto livello a cui rivolgersi per identificare la soluzione più innovativa, nell’ottica anche di un’ottimizzazione dei tempi che sono sempre serrati quando si parla di opere pubbliche e grandi lavori.
C’è qualche criticità che vi preoccupa?
Le attuali condizioni geopolitiche ed economiche influenzano inevitabilmente anche il nostro comparto e da questo, così come a seguito dell’estinzione o della forte riduzione degli incentivi, possono nascere preoccupazioni per un calo del mercato e una diffusa tensione finanziaria.
Servizi
Perché una rivendita dovrebbe scegliere di entrare nel vostro consorzio?
Entrare in BigMat significa aver scelto di aderire a un vero e proprio progetto imprenditoriale che va al di là del mero gruppo d’acquisto.
In BigMat vengono sollecitate tutte le corde strategiche di un’azienda: la politica commerciale, i progetti di comunicazione e marketing, la formazione, la realizzazione di nuovi format, la strategia di sviluppo del mercato e tutto sempre mantenendo la propria indipendenza imprenditoriale e beneficiando della forza del Gruppo.
Scegliere BigMat significa poter accedere a un confronto leale con altri imprenditori e costruire insieme a loro un “edificio” più grande di cui la rivendita fa parte; significa guardare oltre la propria area per confrontarsi a livello nazionale ma anche internazionale.
L’imprenditore sceglie BigMat e BigMat sceglie imprenditori lungimiranti e dall’approccio consortile, che sanno quindi stare in Gruppo e che fondano la loro attività su serietà aziendale e commerciale potendo contare su un fatturato e un contesto lavorativo sano; aziende che grazie al loro posizionamento sono punti di riferimento per il territorio o hanno le potenzialità per esserlo grazie anche al supporto di BigMat.
Non conta la dimensione del network, che è fine a sé stessa, ma piuttosto la qualità della rete perché BigMat è per molti ma non per tutti e viceversa.
Quali sono i principali servizi che offrite ai vostri associati?
Il Gruppo BigMat mette a disposizione del socio aderente un team dedicato a supporto di ogni area di sviluppo del business: con accordi commerciali, configurazione e allestimento degli spazi, comunicazione istituzionale (attraverso campagne di marketing multicanale con advertising tv e radio) strategia web e social declinabili dai punti vendita, senza dimenticare l’implementazione dei format di vendita (HABIMAT per gli showroom, BigRent per il noleggio professionale, libero servizio), la formazione, ma anche i nuovi progetti di digitalizzazione come il marketplace per avviare un e-commerce e la piattaforma per la digitalizzazione dei listini DPrice.
Come siete organizzati sul fronte logistico e dei trasporti?
I singoli soci e le aziende sono indipendenti nella gestione logistica della propria realtà: ordini e consegne con fornitori e clienti sono gestiti in autonomia da ogni ragione sociale. Da rilevare che i volumi della logistica stanno diminuendo poiché la tendenza dei nostri magazzini è quella di tenere meno stock.
Avete una piattaforma e-commerce?
BigMat sviluppa diverse piattaforme e-commerce che permettono ai soci interessati di attivare dei negozi online in assoluta autonomia attraverso un sistema di gestione dei contenuti e della posizione su Google Maps per una migliore geolocalizzazione.
Oggi sono oltre 50 i soci che hanno implementato uno shop online e che lo utilizzano attivamente come canale di vendita.
A che punto é la digitalizzazione del gruppo?
Il Gruppo BigMat da molti anni utilizza, per la funzionalità del Consorzio, un sito interno come repository di tutta la documentazione commerciale e come formula di comunicazione interna, inoltre mette a disposizione un sito specifico e personalizzato per ciascun socio come vetrina anche già predisposto per implementare l’e-commerce.
A questo si accompagna il sistema di comunicazione social tramite piattaforma specifica che consente di supportare i soci nella gestione professionale dei propri account.
La grande sfida su cui ci siamo messi in moto è quella tipica e cronica del nostro settore, la digitalizzazione uniforme dei listini e relativa codifica: abbiamo quindi deciso di aderire alla piattaforma di settore DPrice, spinta e coordinata dall’associazione di categoria Sercomated-Federcomated.
Chiediamo quindi ai nostri fornitori di aderire per consentire finalmente anche al nostro settore di ottenere quella fluidità che la distribuzione di altri settori conosce da tempo.
Quante ore di formazione dedicate all’anno agli associati?
La Scuola BigMat propone corsi per la formazione e l’aggiornamento professionale rivolta ai titolari dei punti vendita e loro collaboratori e dipendenti.
Sono decine le giornate organizzate in tutta Italia con docenti di primissimo livello su strategie di marketing, tecniche di vendita, organizzazione aziendale e logistica, nuove tecnologie digitali e software ma anche i trend dell’interior design, colore e molto altro.
Il training si sviluppa, inoltre, in modo continuo anche su temi strategici e trasversali come le risorse umane e la gestione del personale, il financial management e il business development attraverso un supporto organizzativo e formativo costante sulle business unit che le rivendite possono attivare come un paio di esempi fra tutte: il format per il noleggio o l’area libero servizio.
Identikit
- BIGMAT ITALIA S.C.P.A.
- Sede centrale: Via Roma 74 – 20051 Cassina de’ Pecchi (Milano)
- Tel: 02.95344836
- Mail: info@bigmat.it
- Fornitori partner: oltre 250
- Fatturato totale: 1.004.130.573 euro
- Sito internet: bigmat.it; habimat.it
- Tipologia di aggregazione: Consorzio
- Anno di fondazione: 2004
- Presidente: Alessandro Cerbai
- Direttore: Matteo Camillini
- Responsabile ufficio acquisti: Marco Palermo
- Fatturazione centralizzata (sì, no): No
- Aree geografiche servite: Italia
- Numero rivenditori associati:
2021: 114
2022: 126
2023: 153
2024: 159 - Numero totale punti vendita: 243
- Numero totale showroom: 98, di cui 40 Habimat