Gli italiani stanno meno in bagno. Non perché le attività nel luogo più privato della casa siano diventate più frettolose, ma perché, forse, si sono un po’ disaffezionati a quella stanza. Lo indica l’analisi di Instapro (portale per l’incontro di domanda e offerta tra professionisti e proprietari di casa), che indica un calo delle richieste di ristrutturazione per il bagno: 18%. La Francia, per esempio, arriva al 38% e l’Olanda al 65%. Nasce così il concorso Bagno da Incubo, competizione gratuita ideata in collaborazione con Iperceramica che consente a chiunque di caricare la foto di se e del proprio bagno da rifare candidandosi così per il premio finale, una ristrutturazione da 6 mila euro.
Il 40% delle richieste di ristrutturazione, su case e appartamenti in media di 95 metri quadri, indica l’analisi, non include il bagno. In Olanda, invece, le percentuali di ristrutturazione casa che includono anche lavori sul bagno sono dell’80%, mentre le richieste di intervento specifiche sul bagno sono il 65% del totale.