Mancano poche settimane alla fiera tedesca GeoTherm, l’annuale evento internazionale dedicato all’industria geotermica che dal 25 al 26 febbraio ospiterà 3500 visitatori e 190 espositori provenienti da oltre 40 paesi. Aziende e operatori potranno anche partecipare ai due congressi in cui esperti del settore a livello mondiale illustreranno i più recenti sviluppi scientifici e industriali, discetteranno sulle politiche energetiche e presenteranno le best practice sulla geotermia profonda e a bassa entalpia.
Come da tradizione, alla cerimonia di apertura del centro espositivo di Offenburg ci saranno molti interventi tenuti da ospiti di riguardo, tra cui Vitor Correia, presidente della Federazione europea dei geologi che terrà un discorso sull’importanza dell’energia geotermica come fonte di energia pulita per il futuro. E ancora, il presidente della German Geothermal Association, Erwin Knápek, che accoglierà il pubblico con una panoramica sull’andamento del settore in Germania. Ma l’invitato d’eccezione non è un accademico bensì un paese, la Turchia; un territorio con un enorme potenziale di energia geotermica e una crescente domanda, che potrebbe essere soddisfatta per il 15% con questa risorsa, secondo i calcoli della Camera di Industria e Commercio turco-tedesca. Tra i temi affrontati durante la manifestazione, gli aspetti tecnici ingegneristici e progetti all’avanguardia: per esempio lo sviluppo e l’espansione dell’estrazione di energia geotermica in profondità per la fornitura di calore alla città di Monaco. Verranno anche presentati i risultati preliminari di uno studio sulle potenzialità geotermiche del bacino Gonghe in Cina, delle attività in corso nella regione di Strasburgo, della collaborazione di network franco-tedesco Trion.
GeoTHERM
Messe Offenburg, Schutterwälder Str 3,
77656 Offenburg