In arrivo 800 milioni di euro per finanziare nuove misure per promuovere l’efficienza energetica. Lo ha deciso il Governo con un decreto legislativo con cui l’Italia recepisce (con due anni di ritardo) la direttiva europea. Il provvedimento introduce nuove misure per promuovere l’efficienza energetica nella pubblica amministrazione centrale, nell’edilizia pubblica e privata, nei processi produttivi, nei sistemi di produzione, trasmissione e distribuzione di energia e nel settore domestico, per conseguire l’obiettivo di riduzione dei consumi di energia al 2020 già fissato dalla Strategia energetica nazionale. Al 31 dicembre 2016 sarà quindi obbligatoria la termoregolazione in tutti gli edifici. In questo caso la decisione combacia con alcuni provvedimenti regionali, come quelli decisi da Lombardia e Piemonte. Per la mancata installazione dei dispositivi è prevista una sanzione amministrativa che può andare da 500 a 2.500 euro. Ma partirà solo tra un anno e mezzo. Il provvedimento riguarda anche le grandi aziende e le imprese ad alta intensità energetica, che dal 5 dicembre 2015 saranno tenute a eseguire diagnosi periodiche, per individuare gli interventi più efficaci per ridurre i consumi di energia. Per incentivare la realizzazione dei progetti di efficienza energetica che scaturiranno dalle diagnosi è stato previsto di rafforzare il meccanismo dei certificati bianchi. Le aziende che intendano realizzare nuovi impianti di produzione di energia elettrica o di energia termica, con potenza superiore a 20 MW termici e nuove reti di teleriscaldamento dovranno effettuare un’analisi costi-benefici, mentre sarà contestualmente avviata un’analisi sul territorio nazionale per identificare le aree con maggiore potenziale di sviluppo del teleriscaldamento, allo scopo di indirizzare gli investimenti e di semplificare i procedimenti autorizzativi.