Sorpresa: c’è un paese, la Germania, dove i tassi d’interesse bassi e l’aumento dei redditi sono una forte motivazione per milioni di famiglie a investire nelle proprie abitazioni. Insomma, il denaro a buon mercato nel Paese guidato da Angela Merkel sembra incoraggiare molti consumatori non solo a comprare casa, ma a ristrutturarla. È quanto emerge dalla ricerca sull’indice del credito al consumo condotta da Gfk per Bankenfachverband, l’associazione bancaria tedesca. Il sondaggio sugli acquisti fatti nei 12 mesi precedenti e le intenzioni di acquisto e richiesta finanziamenti per l’anno successivo è stato effettuato nel mese di luglio del 2015 su un campione di 1835 persone. Nel barometro Gfk l’indice del credito al consumo per il 2015-2016 segna un leggero incremento dovuto alla propensione del campione ad avviare progetti di riqualificazione di piccole e grandi dimensioni, visti i tassi prossimi allo zero. Dall’inizio dell’anno la percentuale dei lavori di ammodernamento degli edifici privati è uguale al volume di tutto il 2014, che indica la volontà di investire dei tedeschi nel migliorare il proprio patrimonio immobiliare. Tanto da spingere osservatori del mercato come USP Marketing Consultancy, una società di ricerca olandese specializzata nel settore delle costruzioni, a proclamare il 2015 come l’anno della riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente (in Germania). La richiesta di finanziamenti interessa sopratutto il rifacimento dei tetti, delle facciate e l’imbiancatura.