Novità (positive e negative) per l’edilizia scolastica sono contenute nel maxidecreto Milleproroghe (il nome dice già tutto). Con il provvedimento varato come sempre a fine anno il Governo consente ai Comuni di poter utilizzare le risorse già stanziate per interventi di ristrutturazione, ma permette soprattutto di spostare il pagamento dei lavori fino al 31 dicembre 2017. Un anno in più ai sindaci per saldare i conti degli interventi di ristrutturazione delle scuole. La proroga, secondo l’Esecutivo, si è resa necessaria perché gli enti locali hanno potuto aggiudicare le gare per l’esecuzione dei lavori solo entro il 29 febbraio 2016, con conseguente ritardo sugli interventi di risanamento degli edifici.